Dopo l’annuncio del mancato rinnovo di contratto con la Ferrari a fine 2020 (e il conseguente approdo dal 2021 alla Rossa di Carlos Sainz jr), ecco che sono sempre tante le voci e le indiscrezioni che si inseguono sul prossimo futuro di Sebastian Vettel. Se le prime parole del pilota tedesco, nella nota in cui si annunciava il prossimo divorzio con la Ferrari, pareva che fosse intenzione del pilota valutare il ritiro dalle corse, ecco che sono tante le voci di chi vuole per Seb un futuro ancora al volante di una vettura di Formula 1. E certo lo chiede anche il team principal della Mercedes Toto Wolff, che nelle ultime ore non ha nascosto l’interesse per il 4 volte campione del mondo. Wolff, intervistato dall’emittente austriaca ORF e ripreso da Kicker, ha dichiarato: “Certo, un pilota tedesco in una macchina tedesca sarebbe una bella storia di marketing. Vettel è ovviamente qualcuno che è davvero bravo, lui mette in campo tutto. Può decidere da solo se vuole lasciare o unirsi a un’altra squadra, ci sono ancora alcuni posti interessanti dove andare”. Già a caldo, subito dopo l’annuncio del mancato rinnovo tra Seb e la Rossa il team principal delle frecce d’argento aveva dichiarato di “non poter ignorare” la vicenda. Ma va subito detto che nonostante l’interesse e la bella operazione, un futuro in Mercedes per Vettel si fa davvero arduo.
VETTEL ALLA MERCEDES? LA SITUAZIONE NELLA SCUDERIA TEDESCA
Nel lungo intervento poi lo stesso Toto Wolff ha fatto presente che nel circus della Formula 1 vi sono ancora “sedili interessanti”, anche per Seb: va però aggiunto che benchè in casa Mercedes la situazione sia confusa, un approdo del pilota di Hoffenheim il prossimo anno è arduo. Certo in casa delle frecce d’argento sia Hamilton che Bottas sono in scadenza di contratto nel 2020 e lo stesso team deve ancora definire i piani per il prossimo futuro: lo stesso Wolff è in bilico visto il suo ultimo impegno con l’Aston Martin. Pure però nell’immediato pare che la Mercedes non voglia cambiare le carte in tavola, come ha affermato lo stesso Wolff: “Dobbiamo perseguire la nostra strategia a lungo termine, filosofia che ci ha permesso negli anni di raccogliere quello che abbiamo raccolto. Prima di tutto dobbiamo concentrarci su quelli che sono i nostri piloti attuali”. Con poi il rinvio delle nuove regole per il campionato, difficile pensare che il team voglia fare a meno ora del campione del mondo in carica. E pure non scordiamo nello scacchiere della scuderia tedesca vi è da giocare anche la pedina George Russell. Il giovane pilota dal 2019 è alla guida della Williams, ma è stato introdotto nel circus della F1 dal vette proprio della casa tedesca, che a breve dunque potrebbe decidere per lui una grande e doverosa promozione.