Non sono volati gli stracci tra Sebastian Vettel e la Ferrari al momento di dirsi addio. Ma è Il Sole 24 Ore a svelare alcuni dei retroscena che hanno portato all’annuncio della fine del matrimonio tra il 4 volte campione iridato e la scuderia di Maranello. Come riportato dal quotidiano di Confindustria, nella trattativa per il rinnovo contrattuale Seb “restava fermo nelle richieste che non potevano pareggiare quelle del giovane Charles Leclerc che tuttavia sulla base degli esaltanti risultati della prima stagione alla guida di una Ferrari si era, di fatto, guadagnato un pari trattamento sia in pista che economico col compagno di squadra“. Vettel, insomma, “avrebbe potuto proseguire la carriera in Ferrari“, ma per farlo avrebbe dovuto accettare un ridimensionamento economico e strategico. La proposta di Maranello era quella di un solo anno di contratto a cifre molto più contenute rispetto a quelle attuali. Da considerare, scrive ancora Il Sole 24 Ore, che Seb “veniva da un investimento che gli era stato concesso nel 2017 dal presidente di allora Sergio Marchionne e che prevedeva un contratto di tre anni per una cifra complessiva sia pure mai ufficializzata di circa 100 milioni di euro“. Il fatto di essere considerato un pilota meno importante, e dal punto di vista economico, e da quello delle gerarchie interne, ha fatto sì che Vettel decidesse di salutare la compagnia. (agg. di Dario D’Angelo)



VETTEL “NON ANDRA’ ALLA RED BULL”

E dopo lo spiraglio aperto dalla Mercedes ecco che arriva una pesante porta in faccia da parte della Redbull per Sebastian Vettel, che questa mattina ha annunciato che non rinnoverà con la Ferrari a fine stagione. Il tedesco, che pure nella nota ufficiale oggi pubblicata non ha specificato quale sarà il suo futuro (apparentemente neppure è stato escluso il ritiro dalla Formula 1), pure pare certo che non tornerà alla scuderia che dal 2009 al 2014 è stata casa propria e a cui ha regalato pure 4 titoli iridati. Il commento di Helmut Marko a F1 insider in questo caso non lascia spazio ad alcun fraintendimento: “Sebastian ora ha solo voglia di lasciarsi scivolare tutto addosso e di starsene in pace. Continuerà solo se riceverà un’offerta che abbia un senso a livello sportivo. Sfortunatamente non arriverà dalla Red Bull”. Per il consigliere della casa austriaca, il futuro del team è già segnato con i piloti attuali: “Con Max Verstappen abbiamo in squadra un futuro campione del mondo e Alex Albon è un giovane pilota del nostro vivaio che si sta sviluppando”. Non vi è dunque spazio per Vettel, nonostante il suo grande lascito al team delle lattine: che il ritiro a questo punto non sia così lontano? (agg Michela Colombo)



WOLFF LASCIA APERTO UNO SPIRAGLIO

Un addio, o meglio un annuncio d’addio, che era nell’aria da tempo ma che fa comunque scalpore dato che la fine della storia d’amore (e ultimamente di odio) tra la Ferrari e Sebastian Vettel è comunque un avvenimento. E, dopo la conferma che a fine anno il contratto al pilota tedesco non sarà rinnovato, se dalle parti di Maranello si pensa al sostituto promuovendo definitivamente Charles Leclerc a prima guida della “Rossa”, è interessante il commento di Toto Wolff a margine della vicenda. “Impossibile ignorare questa notizia” ha detto sibillinamente, o forse chissà senza alcuna malizia, il Team Principal della Mercedes che potrebbe fare anche un pensierino su Vettel quale seconda guida di extra-lusso per la monoposto attualmente campione del mondo costruttori, affiancandolo a un’altra prima donna quale Lewis Hamilton, avversario di mille battaglie. Solo fantasie? Secondo alcune riviste specializzate tedesche, Wolff starebbe pensando a Vettel anche come guida per la Racing Point, mentre l’opzione Mercedes è sul tavolo dal momento che sia Hamilton sia Valtteri Bottas sono in scadenza. Si prepara un “domino” dei piloti nel 2021? (agg. di R. G. Flore)



LA CANDIDATURA DI ALONSO PER IL DOPO-VETTEL E…

E’ dunque aperto il toto nome per il prossimo sostituto al volante della Rossa della Formula 1, dopo l’annuncio ufficiale che Sebastian Vettel non rinnoverà con la Ferrari a fine stagione. Già dunque in queste ore sono emersi tanti nomi per il secondo volante della scuderia del Cavallino per la stagione 2021 della Formula 1, ma quello forse più curioso è quello di Fernando Alonso, che potrebbe dunque tornare a Maranello, dopo l’addio e tanti rimpianti, occorso nel 2014. L’idea a dir Il vero non è nuovissima. Già lo scorso gennaio e poi ancora a fine aprile, lo spagnolo si era velatamente candidato a un ritorno in Ferrari, specie nel caso in cui Vettel non avesse firmato il rinnovo di contratto a fine stagione. Lo stesso pilota spagnolo, alla vigilia della sua partenza per la Dakar 2020 aveva affermato di aver idea, per un prossimo futuro, di tornare nella Formula 1,e perché no, anche in Ferrari, dove, per sua ammissione “il percorso era stato bellissimo”. Parole che alla luce degli ultimi eventi chiaramente assumo tutt’altro potere. Certo sulla carta l’ipotesi di un ritorno Alonso in Ferrari pare non essere la prima scelta di Binotto e dirigenti, ma certo al momento non possiamo escludere alcun scenario. (agg Michela Colombo)

FERRARI PENSA A CARLOS SAINZ PER IL 2021?

Passato (più o meno) lo shock alla notizia per cui Vettel e Ferrari non rinnoveranno a fine del 2020, dopo sei anni di intense emozioni al volante della Rossa della Formula 1, ecco che è scattato tra gli appassionati e non solo, il toto nome per il prossimo compagno di squadra di Charles Leclerc per la stagione 2021. Benché di fatto la stagione 2020 della Formula 1 non sia ancora cominciata, pure la scuderia del cavallino rampante deve muoversi in fretta: di solito già entro metà giugno si definisce il mercato piloti e la casa di Maranello non può farsi trovare impreparata. Ed ecco che allora sorgono parecchie indiscrezioni sulle prossime manovre di Binotto, ma i media spagnoli sono sicuri che sarà Carlos Sainz Jr il prossimo pilota della Ferrari, al posto di Sebastian Vettel. L’ipotesi certo stuzzica l’immaginazione di molti: lo spagnolo nelle ultime stagioni si è dimostrato competitivo e degno di fiducia e al momento risulta pure in pole position nelle scelte della Ferrari, rispetto a Ricciardo e Giovinazzi, oltre che Hamilton, che pare non voler lasciare la Mercedes. Figlio d’arte (il papà ha vinto nel 2020 il Rally Dakar) Carlos Sainz jr, ha finora messo da parte un sesto posto nella classifica del mondiale 2019 e un solo podio (terzo posto in Brasile) ma ha la stoffa del grande campione. Chissà che non sia proprio lui il prossimo uomo in rosso. (agg Michela Colombo)

VETTEL NON RINNOVA CON LA FERRARI: SCELTA DI COMUNE ACCORDO

Diverse voci e indiscrezioni si erano rincorse nella notta sui media tedeschi ma è di solo pochi minuti fa la comunicazione ufficiale per cui Sebastian Vettel non rinnoverà con la Ferrari a fine stagione. Sarà dunque divorzio tra il tedesco e la rossa, dopo 6 anni ricchi di emozioni ma anche di delusioni e mancati traguardi e l’impressione che si riceve dalla nota è che si tratti di un addio senza grandi pianti e rancori. Lo dice esplicitamente anche il team principal Binotto in seguito della breve nota ufficiale, pubblicata sul sito della Scuderia: “Non c’è stato un motivo specifico che ha determinato questa decisione bensì la comune e amichevole constatazione che è arrivato il momento di proseguire il nostro cammino su strade diverse per inseguire i nostri rispettivi obiettivi”. E lo stesso Vettel ha rimarcato che dietro alla decisione di non rinnovare con la Ferrari non vi siano considerazioni di tipo economico, ma semplicemente la constatazione che il matrimonio, durato 6 anni è ora finito. Anzi pure leggendo tra le parole del tedesco, scritte nel comunicato, non si esclude alcun scenario per il futuro del pilota di Heppenheim, forse anche quello del ritiro dalla Formula 1: “Quello che è accaduto in questi ultimi mesi ha portato tanti di noi a fare delle riflessioni su quelle che sono davvero le priorità della vita: c’è bisogno di immaginazione e di avere un nuovo approccio a una situazione che è mutata. Io stesso mi prenderò il tempo necessario per riflettere su cosa sia realmente essenziale per il mio futuro”.

VETTEL NON RINNOVA CON LA FERRARI: CHI VERRA’ NEL 2021 ALLA ROSSA?

Dopo dunque le tante indiscrezioni che volevano come prossimo il rinnovo di contratto tra Vettel e la Ferrari, corroborate dalle parole di Binotto di qualche settimana fa e le conferme dello stesso tedesco (che recentemente ha ribadito il suo desiderio di vincere un titolo mondiale al volante della Rossa), ecco l’annuncio che di certo ha spiazzato parecchi tifosi della scuderia di Maranello come dello stesso pilota. Dopo dunque 6 belle stagioni, dove non sono mancate le vittorie ma è mancato il tanto sospirato titolo mondiale, è tempo che le strade si dividano: prima però il tempo di un ultimo valzer. Il rapporto tra la Rossa e il tedesco infatti terminerà con la stagione 2020, campionato che ricordiamo ancora di fatto non è partito per via dell’esplodere dell’emergenza coronavirus. Certo ora con questa notizia vi sarà ancor più voglia di trovare al più presto in pista, per un ultimo ballo tra Sebastian e la sua SF1000, prima che questa passi nelle mani di altri. E chi potrebbe prendere ora il posto del tedesco? Difficile dirlo: gli scenari sono tantissimi. Di certo la Scuderia di Maranello dovrà però mettersi al lavoro per il campionato 2021: sarà necessario ripartire dall’unica certezza che è Leclerc e da qui costruire di nuovo una accoppiata vincente.