Il Viagra contro le malattie cardiache

Secondo un recente studio citato dal Messaggero, il Viagra oltre ad essere utile contro la disfunzione erettile, otterrebbe degli ottimi risultati anche contro le malattie cardiache. A dimostrarlo sarebbero stati alcuni ricercatori dell’Università della California del Sud (USC) che sono partiti da un campione da 70 mila uomini adulti, con un’età media di 52 anni, tutti affetti da disfunzione erettile.



Dagli ottimi risultati della ricerca sul Viagra sarebbe emerso che chi lo assume, nel contesto della disfunzione erettile, avrebbe anche un 25% in meno di possibilità di morire prematuramente. Similmente, il tasso di morte per malattie cardiache per chi assume la famosa pillola blu si è ridotto del 39%. Inoltre, si è potuto rilevare anche un 17% in meno dell’incidenza dell’insufficienza cardiaca (ovvero quando il cuore non riesce a pompare efficientemente il sangue) ed un 22% di diminuzione dell’arteria coronaria (la condizione in cui sangue e ossigeno arrivano in minore quantità al cuore) per coloro che assumono Viagra. Tutte queste patologie sono frequente causa di morte prematura, oltre ad essere concretamente malattie cardiovascolari, e grazie alla pillolina blu, l’incidenza delle malattie cardiache è diminuito di circa il 40%.



Viagra: “Fluidifica il sangue ed evita i coaguli”

Insomma, lo studio condotto dall’Università della California del Sud aprirebbe, potenzialmente, a tutta una nuova serie di cure che potrebbero passare dal Viagra, la famosa pillola blu contro la disfunzione erettile prodotta da Pfizer. I ricercatori, però, nel loro studio hanno anche voluto sottolineare che se ne sconsiglia l’assunzione senza prescrizione medica, sia nel caso della disfunzione che, soprattutto, nel caso delle malattie cardiache, per le quali mancherebbe anche l’approvazione dagli organi di vigilanza.



Tuttavia, hanno dimostrato che grazie al Viagra il sangue dei soggetti che lo assumono scorre più fluidamente all’interno del corpo, aiutando a prevenire tutta una serie di patologie cardiovascolari. Ciò che avviene quando si assume la pillola blu è che il sangue si scioglie, fluidificandosi e scorrendo più liberamente nelle vene e nelle arterie. Questo effetto, da un lato, permette un maggiore afflusso sanguigno al pene, garantendo erezioni più durature, ma dall’altro aiuterebbe anche a prevenire la coagulazione del sangue, causa della maggior parte dei problemi cardiovascolari. Inoltre, secondo uno studio del 2014, il Viagra otterebbe così anche un effetto positivo su Alzheimer e demenza senile, migliorando l’apporto di sangue al cervello.