I VICEMINISTRI DEL GOVERNO MELONI: OGGI LE DELEGHE IN CONSIGLIO DEI MINISTRI

Dopo i 31 sottosegretari, oggi è il turno delle deleghe ufficiali per gli 8 viceministri del Governo Meloni “annunciati” in CdM lo scorso 31 ottobre, dopo che hanno giurato lo scorso 2 novembre e ufficializzati con le rispettive deleghe nel Consiglio dei Ministri di oggi 4 novembre. Il difficile bilancino usato già dalla Premier Giorgia Meloni nella composizione della squadra di Governo, si è ribadito nella scelta e nomina dei 39 sottosegretari/viceministri + 1 (il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano): 4 cariche a Fratelli d’Italia – per MEF, Esteri, Trasporti e Lavoro; 2 alla Lega – per Ambiente e Trasporti; 2 a Forza Italia – per MEF e Giustizia.



«Venerdì passiamo a parlare di economia, di energia con alcuni primi provvedimenti e verranno nominati gli 8 viceministri»: così aveva spiegato lo scorso 31 dicembre in conferenza stampa la Premier Meloni annunciando per la giornata di oggi il giuramento degli 8 viceministri che sosterranno i rispettivi titolari del Dicastero “con portafoglio”. Ecco i nomi degli 8 viceministri che entreranno in carica da questo pomeriggio: Edmondo Cirielli (Fdi) agli Esteri; Francesco Paolo Sisto (FI) alla Giustizia; Valentino Valentini (FI) al MISE; Vannia Gava (Lega) all’Ambiente; Galeazzo Bignami (Fdi) a Infrastrutture e Trasporti assieme a Edoardo Rixi (Lega); Maria Teresa Bellucci (Fdi) a Lavoro e Politiche sociali.



CHI SONO GLI 8 VICEMINISTRI DEL GOVERNO MELONI: NOMI, PARTITI E INCARICHI

Edmondo Cirielli (Fdi) agli ESTERI (ministro Tajani): ex AN, noto per aver firmato la Legge che porta il suo nome sulla revisione del calcolo della prescrizione dei reati (poi sconfessata da modifiche in Parlamento)

Francesco Paolo Sisto (Fi) alla GIUSTIZIA (ministro Nordio): storico esponente di Forza Italia, avvocato di tradizione garantista, legale difensore di Silvio Berlusconi nei processi Ruby; è stato sottosegretario alla Giustizia nel Governo Draghi

Maurizio Leo (Fdi) al MEF (ministro Giorgetti): responsabile economico di Fratelli d’Italia, docente universitario, ex assessore alle Politiche Economiche Finanziarie e di Bilancio di Roma Capitale con il sindaco Alemanno



Valentino Valentini (Fi) al MISE (ministro Urso): deputato forzista di lungo corso, consigliere per le relazioni estere e le attività delle imprese italiane nel mondo sotto l’ultimo Governo Berlusconi. Per questo incarichi fu molto importante il suo legame con la Russia, tanto da estrometterlo dalla candidatura per un ruolo agli Esteri durante il “totonomi” del Governo Meloni

Vannia Gava (Lega) all’AMBIENTE (ministro Fratin): deputata leghista, già sottosegretaria di Stato al Ministero della transizione ecologica nel governo Draghi e sottosegretaria con deleghe sul mare durante il Governo Conte 1

– Galeazzo Bignami (Fdi) a INFRASTRUTTURE E TRASPORTI (ministro Salvini): ex Forza Italia, storico esponente della gioventù di destra a Bologna, noto per una foto durante il suo addio al celibato vestito da gerarca nazista. Dal 2019 passa a FdI

Edoardo Rixi (Lega) a INFRASTRUTTURE E TRASPORTI (ministro Salvini): genovese, già viceministro ai Trasporti sotto il primo Governo Conte (ma dimesso per una condanna precedente per peculato e falso). Fu poi assolto perché il fatto non sussiste

Maria Teresa Bellucci (Fdi) a LAVORO E POLITICHE SOCIALI (ministro Calderone): psicologa psicoterapeuta e docente, eletta in FdI e responsabile Nazionale del Dipartimento Dipendenze e Terzo Settore.