Poliziotto prende per il collo ragazzo di colore e gli amici filmano: il video di quanto accaduto lunedì 10 agosto a Vicenza, in piazza Castello, ha fatto il giro del web e non mancano le polemiche. Ma andiamo per gradi: l’episodio è avvenuto attorno alle ore 18, con gli agenti chiamati sul posto per una lite tra due persone. Lì vicino è presente un gruppetto di ragazzi di origine cubana, che nulla avevano a che fare con l’alterco sopra citato. Come evidenziato da Il Giornale di Vicenza, gli agenti sarebbero stati derisi dal giovane e da alcuni suoi conoscenti: a quel punto, i poliziotti hanno chiesto i documenti al 21enne, ma quest’ultimo ha deciso di allontanarsi. Dopo aver tentato invano di identificare il ragazzo, uno dei due agenti ha bloccato lo straniero, scatenando la reazione dei suoi amici, impegnati a filmare con un telefonino quanto stava accadendo. Il cubano è stato successivamente identificato e fermato da un’altra pattuglia: sarà processato oggi, mercoledì 12 agosto, per direttissima. Ma, come dicevamo, sono scoppiate le polemiche…
VICENZA, POLIZIOTTO PRENDE PER IL COLLO RAGAZZO DI COLORE: IL VIDEO
C’è chi ha accostato i fatti di Vicenza al caso di George Floyd, paragonando l’operato dei poliziotti italiani a quello degli agenti americani, mentre i centri sociali si sono dati appuntamento davanti al tribunale per il processo, spiega Repubblica. «Ho avuto paura», ha spiegato il giovane cubano protagonista del video, ma il questore Antonino Messineo ha precisato: «Se la polizia chiede un documento, non vedo per quale motivo rifiutarsi di darlo. Se tutti avessimo maggiore rispetto delle istituzioni, forse staremmo tutti meglio». Il filmato in questione è finito nel fascicolo di indagine, ma la difesa dello straniero non ha dubbi su quanto accaduto: «La reazione che ha avuto è la reazione di un ragazzo spaventato. Ora comunque si trova in ospedale, perché con il passare delle ore sono emersi alcuni acciacchi», riporta Repubblica. Attesi aggiornamenti già nel corso delle prossime ore, qui di seguito il video divenuto virale sul web