Colpo di pistola contro il vicesindaco di Acquasanta
Il tranquillo e piccolo comune di Acquasanta, in provincia di Ascoli Piceno, nella nottata di lunedì è stato sconvolto da un colpo di pistola che ha attinto al vicesindaco locale, Luigi Capriotti. Un evento certamente singolare per un comune di poco meno di 2.500 abitanti, che si conoscono tutti tra loro e nel quale non succede mai nulla, tanto meno di grave. Quella che inizialmente poteva essere vista come una rapina ai danni del vicesindaco di Acquasanta, Luigi Capriotti, ferito in modo fortunatamente non grave dal colpo di pistola sparatogli contro, ha poi disegnato uno scenario ben più grave, nel quale a sparare è stata sua moglie, Giovanna Pompei.
Cosa è successo a Luigi Capriotti: in manette la moglie
Secondo quanto si è riusciti a ricostruire fino ad ora, forti anche delle dichiarazioni dello stesso vicesindaco di Acquasanta, Luigi Capriotti, a sparare il colpo di pistola contro di lui è stata proprio sua moglie. L’evento scatenante sarebbe stato un violento litigio tra i due, per motivi che non stati resi noti, al culmine del quale lei ha estratto la pistola del marito, una 357 Magnum legalmente detenuta, aprendogli il fuoco contro. Pompei, arrestata ed ascoltata in questura, si è detta dispiaciuta dell’accaduto, ma se n’è assunte le colpe.
Secondo la ricostruzione di Pompei, il colpo di pistola che ha ferito suo marito, Luigi Capriotti, vicesindaco di Acquasanta, sarebbe partito per sbaglio. La ferita non era grave, ma l’accusa a carico della donna (che si trova attualmente ai domiciliari) è quella di tentato omicidio e lesioni pluriaggravate, perché seppur non intenzionale, avrebbe potuto colpite un organo vitale, rivelandosi letale. Immediata sulla questione che riguarda il vicesindaco Luigi Capriotti si è espresso anche il suo ‘superiore’, Stangoni Sante, sindaco di Acquasanta, che si dice convinto che “il colpo sia partito in modo accidentale”. dal conto suo, sostiene, Capriotti non gli avrebbe “mai parlato di problemi personali, né mi ha mai parlato di situazioni di disagio” e l’ultima volta che si sono visti, “qualche giorno fa”, era tranquillo, “una persona solare e ottimista, come sempre”.