Un carrello della spesa tricolore nel logo con la scritta “Trimestre anti-inflazione” apposto sulle vetrofanie, sui cartelli, su siti web e spot tv per indicare i prodotti a prezzi scontati e bloccati che da ottobre a fine anno faranno parte della campagna contro il caro vita promossa dal ministero delle Imprese e del Made in Italy in accordo con le catene della grande distribuzione, le associazioni del commercio e i produttori.
Come riportato da La Stampa, il ministro Adolfo Urso ha sottolineato che l’obiettivo dell’accordo salva-spesa è andare incontro ai consumatori, in particolare a quelli che hanno subito un impatto maggiore dell’inflazione. Così il sottosegretario Massimo Bitonci: “Tempo 48 ore e l’accordo per stabilire un paniere di prodotti a prezzi calmierati sarà chiuso e poi la prossima settimana ci sarà la firma anche con la premier Giorgia Meloni”.
Vicino l’accordo salva-spesa
L’accordo è su base volontaria ed è aperto alle grandi catene e ai negozi di vicinato. Il documento impegna le associazioni e le due filiere a mettere in campo un’azione congiunta per contrastare il caro vita. Le associazioni sono chiamate a impegnarsi “a promuovere presso le loro associate prezzi calmierati su una selezione di articoli di prima necessità, compresi prodotti per l’infanzia e per la cura della persona, e a non aumentare il prezzo” dal 1 ottobre sino al 31 dicembre. Nella bozza dell’accordo salva-spesa viene sottolineato: “Tale risultato potrà essere realizzato attraverso modalità flessibili, purché sussumibili sotto l’egida dell’iniziativa del trimestre anti-inflazione. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, mediante l’applicazione di prezzi fissi, attività promozionali sulle referenze individuate, ovvero mediante iniziative sulla gamma di prodotti a marchio (private label), carrelli a prezzo scontato o unico, ecc”.