Victor Allen è il marito di Tiziano Ferro e, assieme a lui, quest’oggi è diventato genitore di due bambini di nome Margherita e Andres e rispettivamente di 9 e 4 mesi d’età, come comunicato dal cantante su Instagram. Grande felicità per i coniugi, che si sono sposati nel 2019 e che si erano conosciuti sei anni fa presso la Warner Bros di Los Angeles, dove Allen lavorava come consulente e l’artista stava girando un video. Oggi Allen è proprietario di un’agenzia di marketing e ha 57 anni, 15 in più di Ferro. Dopo il loro primo incontro, seguì un caffè condiviso in uno Starbucks, fino a quando non scoppiò la passione tra loro.



I due convolarono a nozze con due cerimonie: la prima, in gran segreto, a Los Angeles; la seconda in Italia, con unione civile sulla spiaggia di Sabaudia al cospetto di circa 40 invitati. A tal proposito, Tiziano Ferro dichiarò: “Comunque andrà la nostra storia, Victor sarà l’unica persona al mondo ad avermi regalato quella sfumatura di gioia assoluta che non provavo più dalla mia infanzia”.



VICTOR ALLEN, MARITO DI TIZIANO FERRO: CHI È?

Victor Allen, marito di Tiziano Ferro, si è laureato all’Università Politecnica della California di San Luis Obispo e, come detto, ha lavorato per più di 14 anni alla Warner Bros, dove ha rivestito il ruolo di vicepresidente del settore marketing. Adesso è proprietario di un’agenzia di consulenza, la Levine Partners, che si occupa di consulenza, ed è un grande appassionato del mare e di tutto ciò che riguarda tale argomento.

Da parte sua non sono giunte dichiarazioni ufficiali a seguito dell’adozione dei figli con il cantante, se non il post co-firmato con la sua dolce metà sui social: “Per me e Victor l’esperienza da genitori rappresenta il più alto degli onori, il più impegnativo degli oneri. Che affronteremo con amore, attenzione, tenerezza e dedizione. Comprendiamo e accettiamo la curiosità che regna intorno a noi, ma vi chiediamo di rispettare la riservatezza di Margherita e di Andres. Ci prenderemo cura dei nostri figli, proteggendoli e custodendone l’intimità meglio che potremo”.