Nella giornata di oggi – lunedì 7 ottobre – nella tradizionale cornice dell’Istituto Karolinska di Stoccolma sono stati scelti i vincitori del Nobel Medicina 2024: si tratta dei biologi Victor Ambros e Gary Ruvkun, autori di un’imparatissimo studio – a cui arriveremo tra poche righe – con il quale hanno scoperto per la prima volta l’esistenza del cosiddetto microRna che oltre ad essere fondamentale per la vita umana è anche alla base di malattie e patologie.
L’effettiva premiazione dei vincitori si terrà il prossimo 10 dicembre quando sia Victor Ambros che Gary Ruvkun saranno insigniti del prestigioso riconoscimento e riceveranno la loro medaglia, accompagnata anche dal premio in denaro pari a quasi 1 milioni di euro – esattamente 970mila, pari ad 11 milioni di corone svedesi -: si tratta (a conti fatti) del 226esimo e 227esimo vincitore nella lunga storia ormai secolare del premio fortemente voluto sul letto di morte da Alfred Bernhard Nobel che è passato alla storia per aver inventato la dinamite.
All’appuntamento odierno – poi arriveremo ai vincitori e alla loro scoperta – con il Nobel Medicina 2024 ne seguiranno altri 5: domani verrà il turno di quella dedicato alla Fisica, seguito poi nei tre giorni successivi (ovviamente il 9, il 10 e l’11 ottobre) dai rispettivi per la Chimica, la Letteratura e la Pace, mentre l’ultimissimo appuntamento sarà lunedì prossimo – il 14 ottobre – con il premio dedicato alle Scienze economiche; il tutto coronato con la cerimonia di premiazione finale il 10 dicembre.
Chi sono Victor Ambros e Gary Ruvkun: vincitori del Nobel Medicina 2024 grazie ai microRna
Ma – quindi – come hanno fatto Victor Ambros e Gary Ruvkun a guadagnarsi l’ambito premio? Senza scendere troppo in tecnicismi complessi per la maggior parte della popolazione, una spiegazione ci arriva direttamente dall’istituto Karolinska che nel tradizionale comunicato stampa cita la “rivoluzionaria scoperta del microRNA e [del] suo ruolo nella regolazione post-trascrizionale” che ha aperto le porte ad un nuovo livello di comprensione sullo sviluppo e il funzionamento “degli organismi”, oltre che sul “meccanismo di regolazione vitale” con il quale viene regolata l’attività genica delle cellule.
Victor Ambros – fanno sapere sempre dall’istituto – è nato nel New Hampshire, classe 1953 è cresciuto in un contesto povero e ha iniziato ad interessarsi alla biologia fin da subito: dopo la laurea a Woodstock e al prestigioso Mit, ha conseguito il suo dottorato nell’università del Massachusetts che subito dopo gli ha riconosciuto anche la cattedra in Scienze naturali e a lui si deve la scoperta effettiva del microRna; mentre Gary Ruvkun – nato un anno prima del collega – attualmente lavora per l’ospedale del Massachusetts e dalla scoperta di Ambros è arrivato – da un lato – fino alla conoscenza dei meccanismi di regolazione a cui accennavamo prima e – dall’altro – del secondo microRna mai osservato.