Un giocatore che sta facendo sognare tutta una città: parliamo di Victor Osimhen, neo acquisto del Napoli, che già da queste prime giornate di questa nuova stagione 2020-21 sta confermando tutto il suo valore. Osimhen, 22 anni il prossimo 29 dicembre 1998 è anche l’acquisto più oneroso nella storia del Napoli che l’ha prelevato dal Lille alla modica cifra di 70 milioni di euro più di 10 di bonus. Di ruolo attaccante con molto fiuto del gol, Osimhen si è messo in luce anche con la maglia della nazionale Nigeriana: vanta già 8 presenze in prima squadra e cinque anni fa con l’Under 17 è diventato campione del mondo, laureandosi nella stessa edizione, capocannoniere del torneo.  Insomma un buon viatico per i tifosi del Napoli che già sognano lo scudetto… Per parlare di Victor Osimhen abbiamo sentito l’operatore di mercato Ernesto De Notaris: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Cosa ne pensa di  Victor Osimhen? E’ stato il colpo migliore della serie A, veramente un grande acquisto da parte del Napoli.

Sta confermando tutto quello che ci aspettava? Dico solo che farà ancora di più in futuro, potrà raggiungere vertici di calcio incredibili, migliorare ancora di più. Complimenti al Napoli che l’ha comprato!



E’ stato il colpo di mercato più oneroso nella storia del Napoli tra l’altro… Osimhen è stato il colpo di mercato più giovane del Napoli, più dello stesso Cavani e di Milik, un talento veramente in grado di fare cose importanti.

Come si è inserito nella squadra di Gattuso? Molto bene, con la sua velocità, il suo passo, la sua rapidità, un calciatore che a livello tattico e tecnico sta dando un grande apporto alla formazione di Gattuso.

Le ricorda qualche giocatore del passato? Magari proprio Cavani, anche se il calciatore uruguagio giocava a tutto campo. Osimhen è più un finalizzatore.



Farà vincere al Napoli lo scudetto… Lo scudetto lo faceva vincere solo Maradona. Ormai è quasi impossibile che un solo giocatore possa far vincere lo scudetto a una squadra, devono essere tutti gli undici calciatori a permettere questa cosa…

(Franco Vittadini)