I Pazzeschi di Pechino Express 2022 sono davvero una coppia fantastica e speciale che ha caratteristiche tutte proprie in forza soprattutto della personalità prorompente della Victoria Cabello cui fa sponda in modo garbato e credibile il compagno di viaggio Paride Vitale. Non c’è momento della competizione nel quale loro non riescono a mettere in campo la garbata ironia di chi sembra non prendere sul serio la cosa. Riescono sempre a uscire fuori dai momenti anche difficili e complicati rendendosi simpatici. Nella competizione ci sono ma non sembra proprio che il loro ruolo nella trasmissione sia quello di battere gli altri anche se non manca l’impegno ma non sono credibili nei momenti più propriamente fisici della competizione. I momenti migliori della loro performance è quando si confronto con le persone del luogo, con le particolarità delle loro tradizioni e lì danno il meglio con battute ed atteggiamenti circostanziati. Quando trovano un alloggio che è una grotta, l’Hotel piccolo, pieno di ricordi e vita vissuta, ecco che la Cabello ha uscite del tutto esilaranti come questa “grotta che è un po’ salone del mobile”. Il giaciglio di Victoria sotto la gigantografia del re di Giordania è un pezzo unico da non dimenticare. Riesce a ridere di sé stessa quando vestita da improbabile esploratrice chiede all’Ospite se è vestita come una regina.
I Pazzeschi, Victoria Cabello e Paride Vitale pronti per fare bene a Pechino Express
I Pazzeschi, Victoria Cabello e Paride Vitale, superano loro stessi a Pechino Express quando ancora una volta devono trovare un alloggio e superare le diffidenze dei locali e dichiarano di essere marito e moglie alla famiglia ospitante. Il duo trova ospitalità in una bella casa piena di persone, di familiari che si mettono a disposizione con evidente curiosità della divertente coppia. La Cabello con la messa in piega perfetta fatta dalla signora giordana “meglio di quella di Milano” è un momento troppo simpatico della trasmissione. A Hamman Victoria è costretta a superare una prova per lei difficilissima, quella dei piccioni visto che dichiara che a Milano evita Piazza del Duomo per non incontrarli!! Lui è semplicemente straordinario nella voliera e pur con evidente disagio non si sottrae all’impegno svolto con dedizione e pazienza. Victoria ritorna sull’argomento in macchina quando sottolinea di aver vissuto un momento alla Hitchcock con i volatili. Altro momento nel quale riescono a superare con simpatia ed ironia è quello dell’abbuffata di mansa con Paride che afferma di temere per la gotta!! La scritta sul vaso della scalinata è un’epigrafe corretta del loro passaggio: ” bello il deserto ma…anche no”. Racchiude in sé quel modo dissacrante e geniale di mettere in discussione i luoghi comuni, le frasi scontate di tanti viaggiatori che descrivono come positive esperienze spesso complicate e difficili. I pazzeschi vanno avanti ma è evidente che sono in difficoltà rispetto alla vivacità ed energia di altri concorrenti.