La compagna di Gigi Bici, Victoria, intervistata dall’inviata della trasmissione Ore 14 ha fornito alcuni dettagli inediti sui contatti esistenti tra Luigi Criscuolo e Barbara Pasetti. La donna ha svelato quando avrebbero iniziato a sentire parlare della Pasetti: “Appena finito il lockdown a giugno, sono aperti i ristoranti, siamo usciti a mangiare fuori e lui mi ha parlato di lei”. In quella circostanza, Gigi le riferì delle continue telefonate di Lorenzo, il carrozziere, il quale lo invitava continuamente a passare dalla sua officina mentre lui non aveva alcuna voglia. “Era il carrozziere ad aver insistito con Gigi perché probabilmente lei lo tartassava chiedendo se conoscesse qualcuno”, ha aggiunto.



Tutti a Pavia conoscevano Gigi Bici, come dichiarato da Victoria ai microfoni del programma di Rai2. Il compagno le avrebbe riferito la conversazione avuta con Lorenzo, il quale gli avrebbe parlato di una sua cliente che il marito riempirebbe di botte e del quale lei aveva paura.

Victoria, compagna Gigi Bici: l’intervista a Ore 14

Gigi Bici avrebbe riferito alla compagna Victoria di essere stato a casa di questa donna, Barbara Pasetti, tanto da descrivere la sua villa come una “casa enorme e piena di soldi”. “Lui vedeva che lei sganciava soldi facilmente e a lui interessava solo questo. Probabilmente l’ha presa in gito a tal punto che lei è scattata”, ha aggiunto. A detta della donna Gigi avrebbe preso dei soldi senza però far nulla, “perché aveva capito che era tutta una palla, che questo marito non era pericoloso. Avrà pensato ‘è fuori di testa, però mi dà soldi, va bene così'”.



Secondo Victoria è possibile che Gigi abbia insistito per avere l’intera somma promessa, “e lei ha detto ‘vieni qua che te li do'”, lasciando intendere l’epilogo drammatico. Stando a quanto emerso nel corso della trasmissione, Gigi Bici sarebbe arrivato all’appuntamento non particolarmente preoccupato ma neppure con il suo consueto umore. Il 21 dicembre, il giorno dopo successivo al ritrovamento di Gigi, la Pasetti avrebbe mandato una lettere alla compagna ed alle figlie: “Era scritta da un bambino, con pennarelli. Potrebbe aver fatto scrivere dal bambino”. Nella missiva Barbara parlerebbe ancora una volta della “gente dell’Est”, quasi fosse una sorta di ossessione lasciando intendere che voleva fare del male a lei e alla compagna dell’ex marito, entrambe dell’Est. Tra i passaggi che l’hanno fatta maggiormente soffrire, quelli in cui veniva descritto come era stato picchiato e rotto la gamba. “A lei dà probabilmente molto piacere parlare di queste cose, come una sorta di sadismo”, ha aggiunto Victoria. “Magari lei immaginando come noi soffriamo prova piacere”, ha aggiunto.