Chi è Victoria Hernandez, la figlia di Patrick Hernandez

Victoria Hernandez è la figlia di Patrick Hernandez, il cantante conosciuto in tutto il mondo per il successo di “Born to Be Alive”. Nato a Blanc-Mesnil (attualmente a Seine-Saint-Denis), da padre farmacista di origine spagnolo e la madre Georgette Henriette Bisoffi ragioniera di origine italiana, Patrick è cresciuto a Savennières, una città vicino ad Angers, e ha trascorso la fine dell’adolescenza con la madre a Goussainville (Val-d’Oise) dove ha frequentato il college Pierre-Curie. Propri nel college comincia ad appassionarsi al mondo della musica come ha lui stesso raccontato: “è qui che ho iniziato a fare musica professionalmente. Le possibilità di vita mi hanno portato nel Périgord. Avevo 19 anni e ho iniziato a suonare nelle sale da ballo, a Périgueux o Limoges”.



Dopo aver vissuto per un certo periodo a Noyon nell’Oise, nel 1974 partecipa alle registrazioni del disco E tu… di Claudio Baglioni come corista sotto la supervisione di Vangelis. Prima di debuttare come solista, Patrick ha collaborato con diversi gruppi pubblicando diversi 45 giri che non hanno avuto successo.



Patrick Hernandez e il successo di Born to be alive

Tutto cambia quando Patrick Hernandez incontra il produttore Jean Van Loo, sponsorizzato da Marcel De Keukeleire, direttore di Éditions Elver, con cui inizia una collaborazione. E’ l’anno della svolta visto che registra il brano Born to Be Alive presso lo Studio DES, in un arrangiamento di Guy Delo, supervisionato da Jack Say. Born to Be Alive, ispirato a vecchi brani di successo di diversi paesi, è una canzone rock che si fa ascoltare ed amare in tutto il mondo diventando nel 1978 uno dei brani di maggior successo.

Proprio Born to be alive è stato il brano della consacrazione di Hernandez con cui ha conquistato le classifiche mondiali. La fama del brano è tale da diventare anche oggetto di parodie come quelle di Elio e le Storie Tese con la canzone dal titolo Born to be Abramo, nella quale il ritornello è cantato dallo stesso Patrick Hernandez.