Victoria Silvstedt: “O ero troppo bionda, o troppo altra, magra grassa…”

Gambe lunghissime, occhi azzurri, capelli biondi, esteticamente potrebbe essere la copia reale di una barbie, la modella e attrice svedese Victoria Silvstedt si è raccontata senza filtri, in un’intervista esclusiva per il settimanale Chi. Arrivata ai suoi 47 anni, seppure ne dimostri molti meno, ha deciso di parlare del suo difficile esordio nel mondo dello show business. I suoi 20 anni non li ricorda con piacere: dopo la vittoria di Miss Svezia, nel 1997, si trasferisce a Parigi dove inizia una difficile scalata come modella: “Credevo di avere il mondo in mano, invece non era così”, ha rivelato raccontando dei centinaia di casting fatti e dei rifiuti ricevuti. “Mi dicevano che ero troppo bionda, alta, magra, grassa, ero sempre troppo”, ha detto.



Ad aiutarla nel periodo difficile arriva però un’amica speciale, è Melania Trump, le due, unite dal sogno di diventare famose, convivono per un anno in un appartamento per modelle. Su Melania Victoria ha detto: “Io ero selvaggia, lei molto calma, non voleva mai uscire a cena, stava a casa, mangiava la sua scatoletta di tonno diceva che voleva fare tanti soldi che veniva da un ambiente molto umile”, svelando infine come sia stata proprio Melania a insegnarle a non mollare mai e a essere tenace.



Victoria Silvstedt, confessa “la svolta grazie alla copertina su Playboy”

Ma la svolta, per la bellissima Victoria Silvstedt non tarda ad arrivare. La sua occasione arriva infatti durante una campagna pubblicitaria a Palm Springs in California: “Una ragazza mi vede e mi dice che sarei stata perfetta per Playboy e mi scatta una polaroid”. Da li il colpaccio: la polaroid viene mandata al padre della rivista, Hugh Hefner, che rimane colpito da Victoria. Da lì il sogno americano, posando senza veli per la rivista, Victoria arriva a guadagnare il suo primo milione di dollari: “Senza dire niente a nessuno sono partita per Los Angeles e ho fatto la copertina di playboy, non potevo più guardarmi indietro”.



Con il successo arrivano anche nuovi contratti e possibilità ma Victoria Silvstedt non si scorda delle sue umili origini, cresciuta in un paesino del nord della Svezia, i suoi primi successi decide di festeggiarli con la famiglia: “Ho portato tutti in vacanza alle Hawaii per due settimane in prima classe”, ha raccontato. Ora si dichiara meno spendacciona e più consapevole ma, nella vita, continua a volersi “divertire”, e lo fa viaggiando molto: parte dell’anno la passa a Monaco insieme al compagno, il miliardario svizzero Maurice Dabbah, poi viaggia a Miami, New York e Stoccolma dove ha la famiglia che l’ha aspetta.