Arturo Vidal è ormai ad un passo dal diventare un nuovo calciatore dell’Inter. Il centrocampista della nazionale cilena, di proprietà del Barcellona, è di fatto prossimo allo sbarco ad Appiano Gentile, dopo che fra la compagine meneghina e quella catalana è stata raggiunta un’intesa verbale. Un’operazione durata praticamente due anni quella fra la squadra di Conte e il centrocampista sudamericano, visto che è dall’estate del 2019 che la squadra milanese ha messo gli occhi sul giocatore all’epoca di proprietà del Bayern di Monaco. Alla fine, dopo una lunghissima azione diplomatica, tutte le parti hanno trovato la quadra, e Vidal sbarcherà nella Milano nerazzurra a titolo totalmente gratuito, visto il contratto in scadenza con i catalani a giugno del 2021, al termine della stagione appena iniziata. Se la situazione filerà via liscia, fa sapere l’agenzia Ansa, Vidal sbarcherà in Italia fra le giornate di oggi e di domani, dopo di che, si sottoporrà alle rituali visite mediche e se tutto andrà per il verso giusto potrà aggregarsi alla squadra allenata da mister Conte, suo allenatore ai tempi della Juventus.
VIDAL ALL’INTER, KANTE’ PROSSIMO COLPO DI CALCIOMERCATO?
Non è da escludere, se le condizioni fisiche di Vidal dovessero essere eccellenti, che il giocatore possa esordire sabato 26 settembre, primo match di campionato dell’Inter, nella delicata gara di San Siro contro la Fiorentina delle ore 20:45. “Dopo una notte milanese – scrive La Gazzetta dello Sport stamane – per Vidal domani sarà comunque il giorno delle visite, della firma e dell’ingresso solenne in gruppo. Del resto, l’accordo con l’Inter era già da tempo sigillato in un cassetto: è servito un piccolo bonus per il Barcellona, mentre per il cileno un biennale con opzione sul terzo anno a 6 milioni netti”. Vidal e Conte si ritroveranno a nove di distanza, e chissà che il tecnico salentino non possa a breve allenare anche un altro suo pupillo, leggasi il centrocampista della nazionale francese N’Golo Kanté, sua conoscenza ai tempi del Chelsea. Un’operazione però decisamente più complessa rispetto alla precedente, visto che i Blues chiedono almeno 50 milioni di euro, e servono alcune cessioni per arrivare al transalpino.