Dopo un volo durato circa 19 ore, alle 16.16 (ora italiana), la Crew Dragon di SpaceX ha attraccato alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), poco prima del previsto, proprio sopra il confine tra la Cina settentrionale e la Mongolia, portando così a compimento la storica missione. Protagonisti della missione, gli astronauti della NASA Robert Behnken e Doug Hurley. Prima di poter sbarcare, come spiega la Bbc, i due uomini dovranno attendere il completamento dei controlli anti perdite e di pressione, poi potranno unirsi all’equipaggio russo ed americano già presente sulla ISS. Quando avvenuto è stato il frutto di un processo del tutto automatizzato dal momento che i due astronauti, Hurley e Behnken non necessitavano di alcun coinvolgimento, anche se avevano praticato qualche volo manuale in avvicinamento. Il loro compito nell’ambito dell’importante missione era quello di testare tutti i sistemi di bordo e di dare il loro feedback agli ingegneri. SpaceX e la Nasa vogliono passare rapidamente alla fase successiva del contratto da 2,6 miliardi di dollari che vedrà sei voli in tutto con i primi già dalla fine di agosto.
VIDEO AGGANCIO CREW DRAGON DI SPACEX A ISS
Il canale Youtube della Nasa ha seguito l’intera missione in video live streaming compreso il momento dell’attracco confermato con dei micro video anche sul canale Twitter di SpaceX. Con il lancio Demo 2, gli Usa hanno riconquistato la propria autonomia spaziale, dopo 9 lunghi anni. Il decollo è avvenuto alle 21:22 di sabato 30 maggio dalla piattaforma 39A del Kennedy Space Center di Cape Canaveral (Florida), quando la navetta Crew Dragon si è separata dal razzo Falcon 9 iniziando ad orbitare attorno alla Terra. Quindi ha messo nel mirino la ISS per poi attraccare automaticamente. Tra le caratteristiche della Crew Dragon vi è esattamente quella di essere dotata di modalità di aggancio automatica. In tal modo l’unione tra la navetta e il laboratorio orbitante in sicurezza anche grazie al lavoro dei due astronauti chiamati a controllare manualmente la navetta stessa durante l’avvicinamento alla ISS.