L’attesa attorno alla Finale di Coppa Italia che si è disputata oggi a Roma tra Juventus e Atalanta era sicuramente tantissima, a maggior ragione dopo l’annuncio che sarebbe stata l’amatissima voce di Al Bano Carrisi ad aprire le danze con l’Inno di Mameli prima del fischio di inizio in diretta video tv. L’artista brindisino, d’altronde, poco prima dell’esibizione ai microfoni di LaPresse si era detto emozionatissimo, sottolineando che non vedeva “l’ora di esibirsi” e promettendo “qualche graffiata da artista”: una vera e propria specialità di Al Bano che già ben prima della Coppa Italia ha sempre fatto grande vanto della sua voce che l’ha portato ad essere uno dei migliori e più riconosciuti – anche all’estero – artisti del nostro Bel Paese.
Ma si sa, le aspettative non vengono quasi mai soddisfatte e, purtroppo, neppure il nostro Carrisi è stato da meno e fin dalla primissima nota i tifosi e i curiosi raccolti davanti alla tv (e con i social a portata di pollici) hanno capito che qualcosa non stesse andando nel migliore dei modi. “Ha sbagliato l’intonazione di partenza, troppo alta”, nota lo scrittore Angelo Forgione su Twitter, condividendo il video di Al Bano che reinventava l’Inno di Mameli prima della Coppa Italia, “e ha allontanato il microfono per non far sentire l’inevitabile stecca”.
Virale (e criticatissimo) l’Inno di Mameli di Al Bano, i video impazzano sui social
D’altronde, anche dai video dell’esibizione di Al Bano che canta l’inno di Mameli, si capisce benissimo che gli animi all’interno dello stadio – dai calciatori pronti a sfidarsi nell’importante Finale della Coppa Italia, fino agli allenatori a bordo campo e a tutti i tifosi nelle curve – non erano certo quelli che l’artista si sarebbe immaginato di portare a casa. Forse è stata sbagliata la scelta di reinterpretare l’Inno di Mameli in una nuova chiave acapella, oppure (come nota il sito VirgilioNotizie) Al Bano non ha ricevuto abbastanza rispetto dalle curve, che cantando il classico coro che accompagna l’inno hanno distratto il cantante facendogli perdere la concentrazione.
Di certo non c’è nulla e dal conto di Al Bano non è ancora arrivato alcun commento sull’accaduto, ma nel frattempo il video dell’Inno di Mameli è diventato virale su Twitter (certamente per i motivi sbagliati), con l’hashtag associato che mentre scriviamo è quinto nelle tendenze. A ben guardare, però, le voci che difendono l’artista sono ben poche, mentre sono tantissimi gli utenti che ritengono “imbarazzante” la rivisitazione; altri fanno notare che è “persino peggiore della stagione della Juventus” e altri che ironizzano sul fatto che “siamo davvero pronti alla morte” dato che dopo l’esibizione di Al Bano “l’intonazione l’abbiamo già seppellita“.
#AlBano ha sbagliato l’intonazione di partenza, troppo alta, e ha allontanato il microfono per non far sentire l’inevitabile stecca. Nel finale ha provato a nascondersi in improbabili barocchismi vocali che hanno evidenziato ancor più il #disastro.#AtalantaJuve #CoppaItalia pic.twitter.com/HHRFWBLHWa
— Angelo Forgione ✒️ (@angelo_forgione) May 15, 2024
Imbarazzante #AlBano che prende troppo alto l’inno nazionale e stecca di brutto, mentre i tifosi di #Atalanta e #Juventus ignorano e lo sommergono di cori.#CoppaItalia pic.twitter.com/LyQWNlMKKh
— Angelo Forgione ✒️ (@angelo_forgione) May 15, 2024
Con #Albano che canta l’inno nazionale siamo davvero pronti alla morte, l’intonazione l’abbiamo già seppellita 😂#coppaitalia #AtalantaJuventus pic.twitter.com/2GXcSoiimE
— Anton 🥇🤍🖤🐙🥷🇮🇹 (@MarNelant) May 15, 2024
Lo zio che ai matrimoni, dopo il quinto bicchiere di Cirò e 6 “Amaro del capo”, inizia a fare brindisi a sposi ed invitati.#albano pic.twitter.com/uHEoixhnbv
— Tiù 🏀 (@Tiugnau) May 15, 2024