Ecco il video con i gol e gli highlights di Ascoli-Spezia 3-0, una delle partite che compongono il tabellone della quinta giornata di Serie B 2019-2020. La squadra di Paolo Zanetti continua a stupire e non ha alcuna intenzione di fermarsi, con questo successo la compagine marchigiana balza momentaneamente in testa alla classifica con 12 punti, scavalcando la Virtus Entella che ha perso contro il Venezia e il Benevento che ha pareggiato 1-1 in casa del Pordenone. Miglior attacco della categoria con 14 gol in 5 partite, nessuno ha segnato quanto il Picchio che non si pone limiti negli obiettivi da inseguire. Al Del Duca le cose si mettono subito benissimo per i padroni di casa che a inizio gara conquistano un calcio di rigore quando Ramos (che poi si farà espellere per somma di ammonizioni lasciando i suoi in dieci quando il risultato era già compromesso) trattiene per la maglia Ardemagni davanti all’arbitro Minelli che decreta senza pensarci due volte la massima punizione. Dagli undici metri Ninkovic è spietato e non lascia scampo a Krapikas che successivamente farà il possibile per limitare i danni. Dopo aver sfiorato il pari con Gyasi, gli spezzini vengono puniti per la seconda volta dall’olandese Da Cruz (quarto centro per lui) e firma il raddoppio e ipoteca il successo ancor prima dell’intervallo. Nella ripresa non c’è stata praticamente partita, con l’uomo in più l’Ascoli archivia definitivamente la pratica con il tris di Ardemagni, serata no per gli uomini di Vincenzo Italiano che a tempo praticamente scaduto sbaglia pure un rigore con Federico Ricci che timbra la traversa. Quando la palla non vuole saperne di entrare la cosa migliore è prendere la via della doccia, farsi una bella doccia e dimenticare al più presto per rimettersi il più in fretta possibile al lavoro. CLICCA QUI PER IL VIDEO CON I GOL E GLI HIGHLIGHTS DI ASCOLI-SPEZIA 3-0 (da legab.it)
VIDEO ASCOLI-SPEZIA 3-0, LE DICHIARAZIONI
Ai microfoni di DAZN è intervenuto Simone Padoin, uno dei tanti rinforzi arrivati quest’estate: “Sono davvero contento di avere intrapreso questa nuova avventura, sapevo che quest’anno l’Ascoli avrebbe regalato grosse soddisfazioni ai suoi tifosi, è una squadra costruita per puntare molto in alto e sono sicuro che ci rimarremo a lungo soltanto con il duro lavoro e lo spirito di sacrificio. I tifosi ci danno una grossa mano quando scendiamo in campo ma tutto dipende da noi giocatori, se arriveranno altre vittorie l’entusiasmo dell’ambiente può solo crescere. Zanetti era mio compagno di squadra ai tempi dell’Atalanta, mi ha fatto una certa impressione ritrovarmelo come allenatore anche perché ha soltanto due anni più di me, non ho dubbi sulle sue capacità e sono convinto che diventerà un grande tecnico. Personalmente non è stato difficile calarmi in una realtà diversa come quella della Serie B, sono abituato a lottare e a non dare nulla per scontato, sarà anche per questo motivo che mi sono ambientato subito. Non è il momento di guardare la classifica, lo faremo più in là. Adesso ci attende un periodo impegnativo dove affronteremo avversarie del calibro di Cremonese e Pescara, lì capiremo veramente qual è il nostro livello contro compagini che puntano alla promozione”.