Non poteva essere più amaro il ritorno di Cosmi in Serie A: al Gewiss Stadium di Bergamo l’Atalanta prende a pallonate il suo Crotone, finisce 5-1 ma gli orobici potevano segnare molti più gol. Basta vedere il video con gli highlights per rendersi conto della schiacciante superiorità della Dea che sin dal fischio d’inizio mette sotto i pitagorici, come al solito è Gosens ad aprire le danze: nono centro in campionato per il centrocampista tedesco che eguaglia il suo record personale risalente alla scorsa stagione. I bergamaschi sembrano avere tutto sotto controllo ma un malinteso tra Freuler e Romero spiana la strada a Simy che si invola verso la porta di Sportiello e lo scavalca con un pallonetto beffardo per il momentaneo uno pari. Prima dell’intervallo gli uomini di Gasperini intensificano gli attacchi con Malinovskyi e Pessina che spaventano Cordaz. Nel secondo tempo i padroni di casa dilagano con Palomino che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina riporta avanti i suoi. Un ispiratissimo Ilicic confeziona l’assist per il 3-1 di Muriel, tutto facile per il colombiano visto che Golemic scivola nel tentativo di marcarlo. Lo sloveno si mette in proprio al 58’, un magnifico sinistro a giro che non lascia scampo a Cordaz. La cinquina porta la firma di Miranchuk con il missile di Zapata che sbatte sulla traversa e una volta tanto rimane a bocca asciutta. L’Atalanta resta quindi un osso duro per chiunque aspiri alla Champions League: Juventus, Roma – e forse anche Milan – sono avvisate.
VIDEO ATALANTA-CROTONE 5-1, LE DICHIARAZIONI
Serse Cosmi non allenava una squadra di Serie A dal 2012: “Sul valore dell’Atalanta credo non ci sia nulla da discutere. Ovviamente dispiace per la sconfitta ma non sono queste le gare che bisogna vincere per salvarsi. Al di là dell’immensa grandezza degli avversari – vi assicuro che Ilicic e Muriel sono migliorati tantissimo da quando li allenavo – dovevamo gestire meglio alcune situazioni ed evitare di commettere errori anche banalissimi negli ultimi venti metri, nei prossimi giorni ci lavoreremo sopra. Spero di poter recuperare a breve alcuni infortunati, oggi uno come Ounas mi avrebbe fatto comodo”. Gian Piero Gasperini non ha dubbi, i suoi ragazzi sono stati nettamente più forti: “Abbiamo creato tantissime occasioni nei novanta minuti, questo 5-1 ci sta pure stretto. Il Crotone ha pareggiato su un nostro errore, per il resto non c’è stata storia, anche i gol sono stati tutti di grandissima qualità, vedremo fin dove possiamo arrivare. La classifica è molto corta, un campionato molto avvincente dove può ancora succedere di tutto. Non dovremmo avere grossi problemi a entrare in Europa anche quest’anno, bisogna vedere se . Gosens è un ragazzo straordinario, ha raggiunto una capacità realizzativa dentro l’area di rigore fuori dal comune, segna in tutti i modi. Meno male che è solo un centrocampista…”
VIDEO ATALANTA-CROTONE 5-1, IL TABELLINO
ATALANTA-CROTONE 5-1 (1-1)
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Romero (69’ Caldara), Djimsiti, Palomino; Maehle, Freuler (63’ Pasalic), Pessina, Gosens (86’ Ghislandi); Malinovskyi (63’ Miranchuk), Ilicic; Muriel (69’ Zapata). All. Gian Piero Gasperini.
CROTONE (3-4-1-2): Cordaz; Magallan (51’ Cuomo), Golemic, Luperto; Pereira, Zanellato, Eduardo Henrique (79’ Marrone), Reca (46’ Rispoli); Junior Messias; Riviére (60’ Petriccione), Simy. All. Serse Cosmi.
ARBITRO: Simone Sozza (Sez. di Milano).
AMMONITI: 7’ Magallan (C), 25’ Riviére (C).
RECUPERO: 1’ pt, 0’ st.
MARCATORI: 12’ Gosens (A), 23’ Simy (C), 48’ Palomino (A), 50’ Muriel (A), 58’ Ilicic (A), 84’ Miranchuk (A).