Il nuovo anno sorride sempre più all’Atalanta che dopo la cinquina rifilata al Sassuolo domenica scorsa liquida il Parma con un secco 3-0 tra le mura amiche del Gewiss Stadium di Bergamo e prosegue la sua marcia di avvicinamento ai piani alti della classifica del campionato di Serie A. Quarto KO di fila per i ducali sempre più in zona retrocessione, a questo punto sembra ormai segnato il destino di Liverani e già nelle prossime ore si dovrebbe conoscere il nome del nuovo allenatore. La sfortuna ci ha messo lo zampino considerando gli infortuni di Karamoh e Gagliolo che hanno dovuto alzare bandiera bianca nel primo tempo, ma anche senza questi episodi difficilmente gli ospiti avrebbero reso la vita difficile ai padroni di casa che al quarto d’ora trovano la via del gol con Muriel, nono centro per il colombiano che nell’arco dei novanta minuti si alternerà con il suo connazionale Zapata. Il quale firmerà il raddoppio a inizio ripresa mettendo così i tre punti in cassaforte, successivamente ci sarà modo per Gosens di gonfiare la rete per la terza volta e arrotondare il punteggio. Una vittoria che avrebbe potuto essere ancora più larga se Sepe non si fosse immolato nel negare il poker a Maehle e se Miranchuk fosse stato un pizzico più preciso con quel colpo di testa. Non pervenuto in attacco il Parma se non nel recupero con Gollini che non si è fatto sorprendere dal tiro-cross ingannevole di Mihaila, troppo poco in ogni caso per insidiare una delle squadre più in forma del momento.
VIDEO ATALANTA PARMA 3-0, LE DICHIARAZIONI
L’Atalanta è tornata a macinare gioco e a segnare tantissimo anche senza Papu Gomez, come dimostrano le parole di Gian Piero Gasperini: “Stiamo molto bene, affrontiamo le partite con il piglio giusto e ci è tornata la voglia di essere protagonisti che invece ultimamente ci era mancata. In testa abbiamo solo il campionato e si vede, peccato per il pari contro il Bologna altrimenti avremmo infilato un bel filotto. Nel secondo tempo abbiamo persino addomesticato la partita, cosa che di solito non ci riesce bene, considerando però che sabato prossimo andremo a far visita al Benevento non potevamo di certo stancarci troppo e rischiare infortuni”. Fabio Liverani invece sembra ormai rassegnato: “Questa è una stagione molto particolare, le conseguenze del post-Covid sono state drammatiche per noi, continuiamo a perdere troppi giocatori per infortuni muscolari, non riescono a recuperare e quindi si fanno male molto facilmente, lo stesso Inglese non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Mi dispiace vedere che prendiamo gol a seguito di disattenzioni davvero banali. Paradossalmente perdere a Bergamo non è la fine del mondo, mi preoccupa di più l’infermiera sempre affollata. Sinceramente non penso alle voci di esonero quando scendo in campo e mi accomodo in panchina, giustamente la società farà le valutazioni del caso e sono pronto ad accettare qualsiasi decisione”.
VIDEO ATALANTA PARMA 3-0, IL TABELLINO
ATALANTA-PARMA 3-0 (1-0)
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer (81’ Caldara), De Roon, Freuler (65’ Miranchuk), Gosens (65’ Maehle); Pessina; Ilicic (58’ Malinovskyi), Muriel (46’ Zapata). All. Gian Piero Gasperini.
PARMA (4-3-1-2): Sepe; Busi, Bruno Alves, Valenti, Gagliolo (33’ Pezzella); Hernani, Cyprien, Kurtic; Karamoh (10’ Mihaila); Inglese (46’ Cornelius), Sohm. All. Fabio Liverani.
ARBITRO: Juan Luca Sacchi (Sez. di Macerata).
AMMONITI: 39’ Cyprien (P), 45’ Pessina (A).
RECUPERO: 2’ pt, 2’ st.
MARCATORI: 15’ Muriel (A), 49’ Zapata (A), 61’ Gosens (A).