Dal video con gli highlights e i gol di Bayer Leverkusen Juventus 0-2 si evince chiaramente (qualora ce ne fosse ancora bisogno) che in questo momento l’uomo in più per i bianconeri si chiama Paulo Dybala. Senza lui in campo la squadra di Sarri fatica a trovare la via del gol e a costruire azioni pericolose per gli avversari, con Cristiano Ronaldo e Higuain che uniscono le forze ma non basta per buttarla dentro e battere Hradecky (portiere finlandese che abbiamo incrociato di recente nella fase di qualificazione a Euro 2020). Dall’altra parte il palo nega il gol a Diaby, Buffon respinge il bolide di Bellarabi e Demiral con un recupero provvidenziale mura Havertz dopo che Rabiot (il peggiore in campo per distacco) aveva perso un pallone sanguinoso nella sua trequarti. La musica cambia proprio con l’ingresso nella Joya, a un quarto d’ora dal novantesimo il numero 10 pennella un cross perfetto per il fuoriclasse di Madeira che riesce a lasciare il segno, a differenza di quattro giorni fa la zampata del portoghese non si rivela inutile, perché dopo aver sfiorato il pari a ridosso del novantesimo con Aranguiz (che manda incredibilmente il pallone a lato davanti a Buffon), nel recupero la Vecchia Signora chiude i giochi con Higuain che finalizza una ripartenza perfetta dei suoi. La Juventus chiude la fase a gironi di Champions League con il primo posto nel gruppo D a 16 punti, niente male come bottino. Le altre 15 squadre che parteciperanno alla fase a eliminazione diretta, sono avvisate, con i campioni d’Italia non si scherza. Il Bayer Leverkusen da febbraio proverà a rifarsi in Europa League, gli uomini di Bosz avevano già gettato la spugna quando hanno saputo che al Wanda Metropolitano l’Atletico Madrid aveva liquidato il Lokomotiv Mosca senza troppi problemi.
LE DICHIARAZIONI
Il primo a parlare dopo il triplice fischio dell’arbitro Bastien è stato Gonzalo Higuain, autore del secondo e ultimo gol della serata: “Partita insidiosa visto che noi non avevamo nulla da giocarci mentre per gli avversari questa gara era una sorta di ultima spiaggia. Non è stato facile trovare subito le motivazioni ma ci tenevamo a chiudere la fase a gironi in bellezza e nel finale, con la testa più sgombra, siamo riusciti a fare la differenza. Ora dobbiamo riprenderci anche in campionato dove veniamo da due risultati negativi, spero che questa vittoria tranquillizzi l’ambiente e faccia capire a tutti che non siamo diventati di colpo dei rammolliti. Contro l’Udinese ci aspetta un’altra sfida difficile, da non sottovalutare”. Gigi Buffon è tornato a giocare in Champions League con la maglia bianconera: “È sempre una grande emozione sentire la musica della Champions, soprattutto con i colori della Juventus, anche se mi ha subito rievocato ricordi non proprio piacevoli, quando uscimmo con il Real dopo una prestazione sontuosa. Se affrontiamo tutte le gare in questa maniera sono sicuro che faremo grandi cose, se invece approcciamo i match con la puzza sotto il naso diventa un problema serio anche se hai 20 anni, figuriamoci se ne hai quasi 42 come il sottoscritto. Sono abituato alle critiche, se continuerò a scendere in campo le devo accettare, fanno parte del gioco. Non penso che l’eliminazione dell’Inter sposterà gli equilibri in campionato, colgo l’occasione per congratularmi con Napoli e Atalanta per il passaggio del turno, in tempi non sospetti avevo detto a Gasperini che potevano farcela perché quando sono in giornata gli orobici possono battere chiunque”.
CLICCA QUI PER IL VIDEO BAYER LEVERKUSEN JUVENTUS