Il video di Bosnia-Italia 0-3 ci mostra la decima vittoria di fila degli azzurri di Mancini che migliora il precedente record di Pozzo, nessuno come il tecnico di Jesi che ha letteralmente riportato in vita una nazionale che aveva toccato il fondo due anni fa mancando la qualificazione al mondiale di calcio in Russia. Oggi l’Italia è una squadra in salute che ha usufruito di un girone abbordabile ma è stata brava a non commettere passi falsi e a restare sempre sul pezzo, garantendosi l’accesso alla fase finale con tre turni di anticipo. Con questo successo, inoltre, saremo teste di serie nel sorteggio in programma a fine mese in Romania e questo ci consentirà di affrontare avversarie più alla nostra portata, almeno all’inizio dell’europeo itinerante dove disputeremo le prime tre gare in casa, allo Stadio Olimpico di Roma che per l’occasione verrà rimesso a nuovo. Paradossalmente, giocando senza alcuna pressione, gli azzurri rendono ancora meglio e disputano una partita maiuscola con Francesco Acerbi che segna il suo primo gol con la maglia della nazionale, prestazione da incorniciare per il difensore della Lazio che rende innocuo un certo Edin Dzeko.
Con la preziosa collaborazione di Gigio Donnarumma, autore di due splendide parate su Cimirot e Krunic quando il risultato era ancora in bilico. Lorenzo Insigne aveva proprio bisogno di ritrovarsi dopo il periodo burrascoso che sta attraversando il Napoli, sua la rete del raddoppio a pochi minuti dall’intervallo. A inizio ripresa ci pensa Belotti ad archiviare definitivamente la pratica con un gran pallonetto che scavalca Sehic, con tre gol di vantaggio Mancini ne approfitta per regalare l’esordio in azzurro a Castrovilli e Gollini. Gli unici italiani a non esultare sono i tifosi della Juventus che hanno visto Miralem Pjanic accasciarsi a terra per un risentimento muscolare, il centrocampista di Sarri ha lasciato il campo zoppicante e visibilmente rassicurante, un’immagine non rassicurante per il tecnico dei bianconeri che spera comunque di recuperarlo in tempo per la ripresa dei campionati. Bosnia che può ancora sperare nei play-off per rientrare tra le 24 squadre che la prossima estate prenderanno parte alla kermesse continentale.
Video Bosnia Italia (0-3): le dichiarazioni
Prima del video di Bosnia Italia andiamo a leggere le dichiarazioni del post partita. Come al solito il primo a presentarsi ai microfoni della RAI è il ct Roberto Mancini: “Sarei un bugiardo se dicessi che non mi interessa aver superato un mito come Pozzo, anche se mi piacerebbe tanto vincere gli stessi trofei. Sapevamo che non sarebbe stata una partita semplice, noi l’abbiamo interpretata nel migliore dei modi, abbiamo messo subito il match sul binario giusto. Dopo la mancata qualificazione al mondiale i ragazzi sono stati bravi a reagire in questi due anni, si è formato un bel gruppo e sono fiducioso per la fase finale di Euro 2020. Hanno giocato tutti bene, se non fosse così non si vincerebbe con tre gol di scarto. Spero che Immobile e Belotti continuino a segnare tanto per il resto della stagione. L’unico difetto che ho trovato in questi novanta minuti è che nel finale ci siamo fermati, non dobbiamo mai commettere l’errore di pensare che le gare siano finite prima del triplice fischio”.
Nuovamente a segno Andrea Belotti: “Quando entro in campo il CT mi chiede sempre di dare il massimo e io cerco di non deluderlo. Sono contento sia per il gol che per la prestazione. Anche Ciro è un grandissimo attaccante, più che un rivale è un amico, stiamo sempre insieme in camera. Tuttavia penso che all’Italia servano due attaccanti e noi formiamo una bella coppia. Nelle gerarchie non mi sento davanti, devo sempre dimostrare quanto valgo e sfruttare al massimo le occasioni che mi vengono date. Dieci vittorie consecutive sono un bel traguardo per questo gruppo, vincere aiuta a vincere e ci teniamo stretto questo primato, i veri record però sono altri. Il segreto della nazionale? Sicuramente Mancini ha dato un’impronta molto forte, non era facile ripartire dopo la delusione di due anni fa, invece siamo qui e pronti a rimetterci in gioco. Ora andiamo a Palermo per chiudere il cerchio con l’Armenia”. Un monumentale Francesco Acerbi si è pure regalato il primo gol in azzurro: “Abbiamo vinto segnando tre gol senza subirne nessuno su un campo difficile, gli avversari non avevano nulla da perdere e ci hanno creato qualche problema soprattutto all’inizio. Abbiamo fatto un ottimo percorso, ci sono tante squadre forti ma penso che all’europeo potremo dire la nostra. Chiellini è un animale sotto tutti i punti di vista, lo aspettiamo a braccia aperte, lui è un valore aggiunto, da parte mia mi farò trovare sempre pronto ma gli auguro di tornare al più presto”.
Infine, Miralem Pjanic rassicura gli juventini: “Se giochiamo sempre così male non meritiamo di andare da nessuna parte, l’Italia è stata molto più brava di noi, potevamo rimanere più a lungo in partita ma Donnarumma è stato insuperabile. Io sto bene, ho un indolenzimento al polpaccio ma non dovrebbe essere nulla di grave, penso di essermi fermato in tempo. Nei prossimi giorni mi sottoporrò comunque a ulteriori accertamenti“.