Non è facile giocare a mente sgombra una partita di Champions League quando tra pochi giorni dovrai andare al Camp Nou ad affrontare il Barcellona. Ancelotti quindi è costretto a fare un po’ di turnover tenendo in panchina Alaba e Tchaoumeni (che poi entrerà in corso d’opera), impossibile togliere dal campo due fenomeni come Vinicius e Bellingham. Che anche oggi all’Estádio Municipal di Braga hanno dato spettacolo e assieme a Rodrygo hanno costruito le basi per la terza vittoria in questa fase a gironi dove il Real Madrid resta a punteggio pieno, saldamente primi nel gruppo D davanti al Napoli. La strada per gli ottavi di finale sembra spianata e la qualificazione al turno successivo potrebbe arrivare già tra due settimane al Bernabeu. A quel punto ai giocatori di Artur Jorge non resterebbe che fare il tifo per l’Union Berlino, altrimenti anche i partenopei diventerebbero praticamente irraggiungibili.



Gli ospiti indirizzano la gara già nel primo tempo quando Vinicius in campo aperto confeziona l’assist per il gol di Rodrygo che sblocca la contesa. Il Braga dimostra di essere pienamente in partita e prova a reagire con Niakaté che sugli sviluppi di un calcio d’angolo mette in guardia la retroguardia delle Merengues. I due fuoriclasse brasiliani entrano nuovamente in azione al 35’ ma stavolta c’è il fuorigioco del numero 7 a vanificare le loro splendide giocate. Nella ripresa ci pensa Bellingham a firmare il raddoppio, manca ancora mezz’ora al novantesimo e il Real Madrid tira i remi in barca anche in vista del big match di sabato prossimo. Vinicius ridicolizza gli avversari con una serie di finte che sembrano passi di danza, Zalazar non ci sta e gli viene addosso togliendogli il pallone, poi ci hanno pensato i suoi compagni a fargli passare la voglia di fare il buffone urlandogli dietro di tutto. Nel frattempo i padroni di casa accorciano le distanze con Djaló che sfrutta una dormita dei difensori avversari, e andranno anche vicini al pareggio con Horta. Gli uomini di Ancelotti decidono di premere nuovamente sull’acceleratore con Rüdiger che di testa va a un passo dal tris. L’ultimo brivido della serata ce lo regala Nacho che ribatte una conclusione di João Moutinho dentro l’area di rigore, il check del VAR scagiona il difensore centrale dopo che tutto lo stadio aveva chiesto a gran voce il penalty. Finisce 1-2, ora sì che si può pensare al Clásico!



VIDEO BRAGA REAL MADRID 1-2, IL TABELLINO

BRAGA-REAL MADRID 1-2 (0-1)

BRAGA (4-2-3-1): Matheus; Mendes (73’ Diogo Fonseca), Saatçi, Niakaté, Borja; Carvalho (66’ Bruma), Musrati (78’ João Moutinho); Horta, Zalazar, Djaló; Banza (66’ Abel Ruiz). All. Artur Jorge.

REAL MADRID (4-3-3): Kepa; Carvajal, Rüdiger, Nacho, Fran García (75’ Mendy); Valverde, Modrić, Camavinga; Rodrygo (71’ Tchaoumeni), Bellingham (89’ Lucas Vázquez), Vinicius. All. Carlo Ancelotti.

ARBITRO: Michael Oliver (ENG).

AMMONITI: 72’ Camavinga (RM), 90’+3’ Nacho (RM).

RECUPERO: 0’ pt, 4’ st.

MARCATORI: 16’ Rodrygo (RM), 61’ Bellingham (RM), 63’ Djaló (B).



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