Nel video di Brescia Spal esaminiamo lo scontro a fondo classifica in Serie A, che emette i suoi verdetti: matematicamente retrocessa in Serie B la Spal, mentre il Brescia, pur staccato di 9 punti dal Genoa, può aggrapparsi ancora all’aritmetica per vivere le ultime quattro giornate di campionato. Il primo tempo è abbastanza avido di occasioni e di emozioni, la Spal si giova difensivamente di un paio di begli anticipi di Reca e sblocca il risultato nel finale di primo tempo, segna al 42′ Dabo, che sfrutta un morbido assist di Missiroli schiacciando a rete sul secondo palo. Lo svantaggio ha l’effetto di far suonare la sveglia per il Brescia che trova il pari al 24′ grazie a Zmarhal che sfrutta un assist di Donnarumma, che a inizio ripresa aveva mancato un paio di ghiotte occasioni per il pareggio. Prima del gol bresciano però è stato Petagna a fallire una ghiotta occasione per la Spal per un raddoppio che avrebbe probabilmente messo in ghiaccio la partita. E invece in pieno recupero fa festa il Brescia, Zmrhal firma la sua doppietta ancora servito da Donnarumma. 2-1 per il Brescia ancora aggrappato a una Serie A che la Spal saluta invece ufficialmente dopo tre intense stagioni.
VIDEO BRESCIA SPAL: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Il tecnico Lopez elogia lo spirito del Brescia. “Oggi sapevamo che ci giocavamo molto e c’era un risultato solo. Nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio, in alcune gare siamo stati rimontati. Nello spogliatoio ci siamo detti questo, siamo andati in campo con convinzione. Abbiamo tenuto bene il campo, abbiamo giocato bene sugli esterni. Martella è entrato bene, mi è piaciuta anche la qualità dei palloni che ha messo dentro l’area. Noi non dobbiamo mollare. Questo dobbiamo trasmettere, dobbiamo andare li e giocare la partita. Ci sono modi e modi di perdere, poi la salvezza è difficile, ma noi dobbiamo lottare fino alla fine. Oggi potevamo perderla, ma ce la siamo giocata fino alla fine“. Di Biagio è costretto invece a vedere la Spal alzare bandiera bianca: “C’è tanta delusione perché oggi, anche se dal punto di vista della classifica non contava molto, volevamo vincere per non arrivare ultimi. Mi sento in difficoltà nei confronti della città, dei tifosi e della città per quello che non siamo riusciti a fare. Tutti noi, in primis il sottoscritto, dovevamo fare di più. I ragazzi si sentono la responsabilità addosso per quello che non abbiamo ottenuto. C’è tanta delusione anche da parte loro, oggi è difficile parlare e cercare un argomento appropriato per descrivere questa serata“.