Nel video con i gol e gli highlights di Brescia Verona 2-0 le rondinelle rialzano la testa e tornano a sperare nella salvezza, anche se il quartultimo posto resta a 6 lunghezze di distanza (che potevano essere 5 se il Genoa non avesse pareggiato all’ultimo secondo in casa dell’Udinese). Gli scaligeri, reduci dal pesantissimo successo nello scontro diretto per l’Europa con il Parma, fanno un brutto passo indietro e vedono allontanarsi il settimo posto. Mercoledì scorso i ragazzi di Juric hanno dato tutto ed è comprensibile che non abbiano fatto in tempo a recuperare, non a caso sul piano fisico sembrano molto più brillanti gli uomini di Lopez che già nella prima frazione di gioco si rendono pericolosi con il palo di Torregrossa (ben due legni scheggiati dal numero 11 che nella ripresa stamperà il pallone sulla traversa). Le due squadre vanno al riposo sullo 0-0, poi a inizio ripresa il match valevole per la 30^ giornata di Serie A si sblocca grazie al primo centro nella massima categoria di Papetti che sugli sviluppi di un corner battuto da Tonali salta più in alto di tutti e colpisce di testa il pallone che scavalca Silvestri e si deposita in fondo alla rete. A tempo praticamente scaduto arriva il sigillo di Donnarumma che anche grazie a un rimpallo mette il punto esclamativo e consegna la quinta vittoria in campionato al suo Brescia che supera la SPAL in classifica. Merita un voto alto in pagella il portiere Joronen che con una serie di parate su Zaccagni, Lazovic, Di Carmine e Verre ha salvato il risultato in almeno quattro occasioni: almeno una cena gliela devono offrire i suoi compagni, possibilmente rispettando tutte le distanze di sicurezza. Giovedì prossimo al Bentegodi arriva l’Inter, cliente scomodo che vorrà sicuramente riscattarsi dopo la brutta sconfitta in casa per mano del Bologna.
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Diego Lopez in conferenza stampa: “Vittoria importante per il morale dei ragazzi che hanno lavorato benissimo in queste settimane e meritavano questa soddisfazione, i giocatori hanno risposto sul campo alle troppe critiche ingiuste che sono arrivate negli ultimi giorni. Noi ci siamo ancora, chi ci dava già per morti si deve ricredere. Ora testa al Torino, io ci credo ancora”.