Al Palasport Elio Pentassuglia la Happy Casa Brindisi supera in rimonta il PAOK per 93 a 91. Come si vede nel video di Brindisi Paok, nelle fasi iniziali del primo tempo gli ospiti allenati da coach Charlampidis provano immediatamente a prendere in mano il controllo delle operazioni e le cose sembrano complicarsi subito per i padroni di casa, costretti ad inseguire gli avversari con un distacco di 11 lunghezze già dopo i primi dieci minuti di gioco. I biancazzurri pugliesi non rimangono però a guardare e tentano subito di risollevare le sorti della loro serata aggiudicandosi il secondo parziale per 25 a 22, così da accorciare le distanze in vista del secondo tempo prima di andare al riposo. Al rientro sul parquet dopo l’intervallo lungo la Stella del Sud sembra cambiare marcia e le sue speranze di rimonta si concretizzano per merito dell’importante 28 a 18 di parziale ottenuto nel terzo quarto del match. Nel finale, nel corso degli ultimi dieci minuti della disputa, gli ospiti greci provano a fare del loro meglio per tornare avanti ma i brindisini non si danno per vinti e, dopo aver risposto canestro dopo canestro, possono gioire per merito della tripla messa a segno da Stone a soli quattro secondi dal termine. I due punti conquistati all’interno delle mura amiche in questo dodicesimo turno della regular season permettono a Brindisi di salire a quota 17 nella classifica del girone D di Champions League staccando proprio i diretti rivali di giornata del PAOK, rimasti appunto fermi a quota 15 punti.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come Brindisi sia riuscita ad ottenere questo successo per questione di pochissimi punti a cominciare per esempio dalla migliore percentuale al tiro finale fatta registrare solo con il 50,82% contro il 50%. Se si prende meglio in considerazione questo dato si può sottolineare inoltre come i padroni di casa siano stati superiori agli avversari nelle conclusioni da due punti, il 58,33% contro il 48,57%, e nei liberi dalla lunetta, l’80,77% contro il 75%, ma non nelle conclusioni dalla distanza, con il 51,85% contro il 40%. Parità totale per quanto concerne i rimbalzi, 31 per parte con 6 a testa in attacco e 25 per ciascuna compagine in difesa. Gli italiani hanno però rubato comunque più palle, 9 a 8, ne hanno perse un numero inferiore, ovvero 11 a 14, ed hanno effettuato una stoppata in più, 2 a 1. I migliori marcatori assoluti della serata sono stati rispettivamente il numero 24 Shannon Shorter grazie ai 26 punti messi a segno in favore dei greci e, sul fronte opposto, si è invece distinto il numero 33 Tyler Stone per merito dei 20 punti siglati per i pugliesi nel corso della serata. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, la squadra più scorretta è stata il PAOK a causa del 23 a 21 nel computo dei falli.