Nel video di Brindisi Pesaro analizziamo la partita valida per la quinta giornata del campionato di Serie A1 2019-2020: la Happy Casa si porta a casa un successo importante, mentre la Vuelle resta mestamente in fondo alla classifica con 0 punti, in compagnia della sola Pistoia e con una situazione ancora più complessa rispetto a quella che aveva vissuto all’inizio della passata stagione. Sfida pirotecnica tra Brindisi e Pesaro nel massimo campionato cestistico, ne esce un risultato finale pirotecnico che regala comunque ai pugliesi una vittoria meritata, considerando che la squadra di casa è stata in vantaggio dall’inizio alla fine del match. Il primo quarto si chiude già sul 32-27 per Brindisi, con Brown in doppia cifra a 13 punti e ritmi offensivi forsennati che evidenziano le lacune delle due difese. Pesaro non riesce a prendere le misure e Brindisi arriva all’intervallo avanti 59-51, proiezione di punteggio altissima che sarà confermata nel finale.



VIDEO BRINDISI PESARO: IL SECONDO TEMPO

Brown arriva a metà partita a 17 punti, dall’altra parte c’è Barford a 12 e altri due giocatori in doppia cifra, Drell e Thomas a 11 punti. Nel terzo quarto si rallenta un po’ sotto canestro ma i pugliesi riescono comunque a mantenere le distanze, perdendo il parziale 19-20 ma restando comunque avanti 78-71, con Brown sempre dilagante verso i 20 punti e Pusica sempre più efficace per i marchigiani in fase realizzativa. Ultimo quarto che conferma come detto il punteggio dilagante, alla fine Brindisi sfonda il muro dei 100 punti e Pesaro ci va ad un passo, finisce 108-99 per gli ospitanti con Brown che arriva a 32 punti personali, seguito dai 18 punti di Banks e i 17 di Thompson. Tra le fila di Pesaro 22 punti per Barford, 20 per Pusica e 18 per Chapman e Thomas, bottini personali considerevoli ma la formazione marchigiana non è mai riuscita a contenere difensivamente gli avversari, rendendo dunque vano qualsiasi tentativo di rimonta.



Leggi anche

Diretta/ Atalanta Arsenal (risultato finale 0-0): pari al Gewiss Stadium! (19 settembre 2024)