Chi ha bisogno di riprendersi Cristiano Ronaldo quando hai Benzema tutto per te? Quest’anno il Real Madrid può fare affidamento sul più forte attaccante in circolazione, alla soglia dei 35 anni il francese sta vivendo la sua miglior stagione di sempre con 37 gol in 36 partite, un bottino impressionante per un giocatore che qualche anno fa sembrava aver imboccato il viale del tramonto, e invece l’arrivo di Ancelotti ha ridato linfa vitale al nativo di Lione che dopo la tripletta al PSG si ripete contro il Chelsea campione d’Europa in carica. Il numero 9 si porta così un altro pallone a casa e soprattutto ipoteca la qualificazione alle semifinali di Champions League con un 3 a 1 che lascia poche speranze di rimonta ai Blues, alle prese con un terremoto societario provocato dalla guerra in Ucraina che con ogni probabilità obbligherà Roman Abramovich a cedere la proprietà del club londinese. Sotto il diluvio di Stamford Bridge i Blancos lanciano subito un avvertimento con la traversa scheggiata da Vinicius, successivamente il talento brasiliano confeziona l’assist per la prima rete della serata, seguita poco dopo dal raddoppio che porta sempre la stessa firma, quella che tutti noi ormai conosciamo. Carvajal va per il tris ma Christensen salva sulla linea, a ridosso dell’intervallo Havertz accorcia momentaneamente le distanze, si tratta comunque di un fuoco di paglia. A inizio ripresa Mendy e Rudiger litigano tra di loro regalando il pallone a Benzema che ringrazia e insacca per il tris. Poi ci pensa Courtois a blindare il risultato con una parata da urlo su Azpilicueta e più tardi con una gran respinta sul bolide di James. Tuchel nel frattempo getta nella mischia Lukaku che si ritrova tra i piedi il pallone che riaprirebbe la contesa ma lo sciupa malamente sul fondo, stesso discorso per Mount che sfiora soltanto la traversa. Martedì prossimo al Bernabeu i margini per un ribaltone sembrano davvero ridotti all’osso visto che dalle parti di Hammersmith tira aria di smobilitazione. CLICCA QUI PER IL VIDEO DI CHELSEA REAL MADRID 1-3
VIDEO CHELSEA REAL MADRID 1-3, LE DICHIARAZIONI
Ancora una volta l’eroe della serata è Karim Benzema: “Sto vivendo un momento di gran forma, sfrutto ogni momento in cui sono in campo, faccio di tutto per aiutare la squadra, quando uno sta bene, gioca e si diverte con dei compagni così forti tutto diventa più facile. Devo lavorare sempre, allenarmi e continuare su questa strada? Il gol più importante? Sicuramente il terzo, ma anche i due di testa avranno un peso molto importante”. Carlo Ancelotti si gode il suo centravanti: “Benzema è stato fantastico ma devo fare i complimenti a tutti, siamo stati pericolosi in contropiede e abbiamo sempre gestito la sfera nel migliore dei modi. Grande serata ma c’è ancora il ritorno da disputare, dobbiamo guardare avanti e non cantare vittoria troppo presto, non dimentichiamo che il Chelsea è campione in carica e non abdicherà tanto facilmente. Determinante aver saputo costruire gioco dal basso, in questa maniera abbiamo trovato tanto spazio tra le linee”. Thibaut Courtois ribadisce il concetto di quanto sia importante vincere in trasferta: “Fare risultato qui a Stamford Bridge non è mai scontato, abbiamo iniziato bene e col passare dei minuti siamo cresciuti ulteriormente. Abbiamo creato tante occasioni, colpito una traversa, segnato due gol sbagliandone altri due gol. Peccato aver concesso l’1-2, in quel frangente non sono stato abbastanza bravo”.
VIDEO CHELSEA REAL MADRID 1-3, IL TABELLINO
CHELSEA-REAL MADRID 1-3 (1-2)
CHELSEA (3-5-2): E. Mendy; Christensen (46’ Kovacic), Thiago Silva, Rudiger; James, Kanté (46’ Ziyech), Jorginho (64’ Loftus-Cheek), Mount, Azpilicueta; Havertz, Pulisic (64’ Lukaku). All. Thomas Tuchel.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Eder Militao (64’ Nacho), Alaba, F. Mendy; Modric, Casemiro, Kroos (74’ Camavinga); Valverde (86’ Ceballos), Benzema (86’ Bale), Vinicius Junior. All. Carlo Ancelotti.
ARBITRO: Clément Turpin (FRA).
AMMONITI: 14’ Eder Militao (RM), 19’ Rudiger (C).
RECUPERO: 1’ pt, 5’ st.
MARCATORI: 21’, 24’ e 46’ Benzema (RM), 40’ Havertz (C).