Hanno fatto il giro del web in poche ore, e probabilmente anche del mondo, le immagini dell’ospedale Cardarelli di Napoli, dove un uomo è stato ritrovato in bagno senza vita. Numerose le persone che hanno espresso il proprio punto di vista sulla vicenda, fra cui anche il ministro degli esteri Luigi Di Maio, che ha fatto sapere che il governo dovrà intervenire per arginare la situazione sanitaria in Campania, che da più parti si dica sia fuori controllo. Il pentastellato parla di immagini “scioccanti” via Facebook, fatti drammatici e “inaccettabili”, episodi che “ci spingono ad agire come Governo centrale, perché non c’è più tempo. A Napoli e in molte aree della Campania la situazione è infatti fuori controllo”. Di Maio ha aggiunto “Il paziente trovato morto accasciato nel bagno all’ospedale Cardarelli è la più cruda e violenta di numerose testimonianze che mi giungono ogni giorno dagli ospedali campani: persone curate in auto nei parcheggi, altre che muoiono in ambulanze del 118 a cui non viene assegnata la destinazione; altre ancora che neanche vengono prelevate da casa nonostante le continue chiamate”. Il ministro ricorda come la vita e il diritto alla salute debbano essere sempre tutelate e “Se non riescono a farlo gli enti territoriali, lo deve fare lo Stato”. Quindi Di Maio ha concluso il suo duro sfogo scrivendo: “Ho tenuto il silenzio fino ad ora per rispetto di tutte le istituzioni coinvolte. Ma ora bisogna intervenire immediatamente e bisogna farlo soprattutto al Sud, che rischia di implodere”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VIDEO CHOC PAZIENTE TROVATO MORTO IN BAGNO, OSPEDALE CARDARELLI NAPOLI, MALATO COVID?
Un uomo è stato trovato morto in un bagno dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Era ricoverato nell’Area Sospetti del pronto soccorso, con probabile infezione da Covid ed era già in terapia. A ritrovare il corpo senza vita è stato il personale dell’ospedale insospettito dall’eccessiva permanenza dell’uomo nella toilette. Al momento non è possibile stabilire quale sia stata la causa del malore che ha portato alla morte dell’uomo ma la direzione sanitaria ha avviato ogni indagine necessaria per fare chiarezza su quanto accaduto. Lo si legge in una nota diffusa dal Cardelli che specifica che «ha iniziato a circolare in rete un video che mostra il corpo dell’uomo, girato approfittando dell’allontanamento dei soccorritori andati a prendere una lettiga sulla quale adagiare il corpo».
Un filmato choc che mostra il corpo senza vita del paziente, a terra nel bagno, con la sala piena di malati. «È deprecabile che eventi simili siano oggetto di strumentalizzazioni tese a costruire terribili e pericolose suggestioni nell’opinione pubblica», ha dichiarato il direttore generale Giuseppe Longo.
VIDEO CHOC, PAZIENTE TROVATO MORTO IN BAGNO
La direzione strategica dell’ospedale Cardarelli di Napoli, che ha espresso le condoglianze alla famiglia dell’uomo, ha avviato anche un’indagine interna per accertare chi ha girato e in che modo il video per poi diffonderlo sui social. Sui social, infatti, è rimbalzato il video choc che ha infiammato il dibattito sulla necessità di un intervento restrittivo a Napoli a causa dell’aggravarsi dell’emergenza, ma anche lo scontro con i negazionisti. A tal proposito Gianluigi Nuzzi, giornalista e conduttore di Quarto Grado, oltre a diffondere il video choc su Instagram ha commentato: «Ai negazionisti. Ai politici addormentati d’estate e inetti d’autunno. A chi non si mette la mascherina. A chi se ne frega di chi muore di covid o muore per fame. In Campania è una mattanza e ancora il governo di ministri campani tentenna. A chi non ha difeso l’Italia da questa seconda ondata. VERGOGNA. Povero cristiano».
Con quel video però è venuto meno il rispetto nei confronti del paziente e alla sua famiglia, con le immagini scioccanti finite in pubblica piazza. «È bene sottolineare che a tutti i pazienti dell’area sospetti, al pari di tutte le altre aree, viene sempre garantita continua assistenza da parte del personale sanitario in servizio», conclude l’ospedale Cardarelli di Napoli nel comunicato ufficiale diffuso in questi minuti.
Il video choc condiviso dal giornalista Gianluigi Nuzzi su Instagram. Attenzione, le immagini potrebbero urtare la vostra sensibilità.