Un breve discorso, ma efficace per infondere fiducia nei suoi alunni durante l’emergenza Coronavirus. Lo ha fatto il rettore dell’Università degli studi di Perugia, protagonista di uno “show” inaspettato. In quel momento la professoressa Maria Chiara Locchi stava tenendo una lezione online agli studenti di Giurisprudenza, lui ha fatto irruzione e ha lanciato il suo messaggio fuori dagli schemi. «Ci ubriacheremo tutti e pomiceremo stesi sui prati. Ve lo prometto. E ballerò anche io per la prima volta nella mia vita», ha detto Maurizio Oliviero. Un modo molto particolare per esortare la popolazione universitaria a resistere durante questo isolamento. Il rettore ha promesso una grande festa al termine della quarantena. Il discorso ha inevitabilmente strappato sorrisi, non a caso è diventato virale sui social, ma non sono mancati i momenti commoventi. Lo stesso si è lasciato andare alle lacrime. «Ci ubriacheremo tutti e pomiceremo stesi sui prati. Ve lo prometto».
“CI UBRIACHEREMO E POMICEREMO”, VIDEO SHOW DEL RETTORE DI PERUGIA
La breve “incursione” è avvenuta durante una lezione del corso “Diritto pubblico dei paesi islamici”, tenuto dai suoi collaboratori su Microsoft Teams, la piattaforma usata dall’Ateneo per la didattica online. L’appello del rettore dell’Università degli studi di Perugia durante una lezione online è stato breve, ma significativo. «Vi chiedo comprensione, solidarietà e un aiuto che può essere quello di sollecitare le cose che possiamo fare di più, siamo a disposizione, vi vogliamo bene». Il video è finito sui social e il rettore ha conquistato gli apprezzamenti degli studenti (e non solo). Tanti i commenti positivi, come quello che lo definisce «un signor magnifico rettore», perché «parla con passione al cuore di tutti». Ritiene quindi che «solo per questo vale iscriversi all’ateneo di Perugia». Poi parlando sempre agli studenti, il rettore Maurizio Oliviero ha aggiunto: «Siete la nostra risorsa più importante». Il messaggio si conclude con una richiesta: «Vi voglio determinati, ottimisti e convinti che se noi siamo tutti insieme a combattere questa situazione, ne usciremo presto».