Allo Stadio San Vito il Cosenza supera l’Alessandria ai calci di rigore per 3 a 1. Nelle fasi iniziali dell’incontro i padroni di casa allenati dal tecnico Occhiuzzi sprecano subito una buona occasione già al 2′ quando Tiritiello non capitalizza a porta vuota. Gli ospiti appaiono un po’ in difficoltà nel prendere le misure agli avversari che insistono invece grazie ai buoni spunti offerti da Sueva, specialmente con un tiro largo di poco al 12′. I minuti scorrono sul cronometro e gli ospiti cominciano a farsi vedere in maniera pericolosa specialmente al 28′, quando l’estremo difensore Falcone è costretto ad intervenire sulla conclusione provata da Eusepi grazie ad un rimpallo favorevole. Sul fronte opposto i rossoblu rispondono alla mezz’ora con il tiro di Sacko sventato da Crisanto e, nell’ultima parte del primo tempo, Sueva e Sacko per gli uomini di mister Occhiuzzi e Casarini per quelli di mister Gregucci non mandano il pallone in rete.
LA RIPRESA
Nel secondo tempo, iniziato con gli ingressi di Corsi ed Ingrosso al posto di Bittante e Legittimo tra le fila della squadra allenata dal tecnico Occhiuzzi, i piemontesi sembrano essere in grado di proporre un tipo di gioco più aggressivo rispetto a quanto visto nel corso della frazione precedente sebbene siano i rossoblu ad andare al tiro, finito alto sopra la traversa, con il solito Sueva verso il 53′. I grigi del tecnico Gregucci si affacciano in avanti tramite qualche lancio lungo ma senza mai riuscire a concretizzare l’ultimo passaggio e sollecitare il portiere avversario. Nell’ultima parte del secondo tempo, dopo il liscio da due passi di Eusepi per gli ospiti al 65′, sul fronte opposto è Baez all’82’ a vedersi deviare in calcio d’angolo un tiro interessante prima che il suo compagno Bahlouli spari largo di pochissimo a causa dell’intervento provvidenziale del solito estremo difensore Crisanto, grande protagonista di giornata. Nel primo tempo supplementare le due squadre continuano a darsi battaglia come testimoniano le occasioni non capitalizzate rispettivamente da Casarini, su suggerimento di Eusepi, per i grigi al 100′ e dall’erroraccio commesso da Carretta, ispirato da Baez, in area di rigore avversaria per i rossoblu al 102′. Nella seconda mini-frazione di gioco aggiuntiva è di nuovo Carretta a fallire il colpaccio al 115′, sparando a lato dello specchio della porta avversaria di pochissimo. La partita viene quindi decisa ai calci di rigore con Carretta, Idda e Kone ad approfittare degli errori commessi invece da Casarini, Arrighini e Di Quinzio, rendendo inutile la marcatura di Castellano. Sotto l’aspetto disciplinare, l’arbitro Ivano Pezzuto, proveniente dalla sezione di Lecce, ha estratto il cartellino giallo per tre volte ammonendo rispettivamente Tiritiello da un lato, Blondett e Castellano dall’altro. La vittoria conquistata all’interno delle mura amiche permette al Cosenza di accedere al turno successivo della Coppa Italia 2020/2021, dove affronterà la vincente della sfida tra Reggiana e Monopoli, mentre l’Alessandria viene eliminata dalla competizione
IL TABELLINO
Cosenza-Alessandria 3 a 1 d.c.r. (p.t. 0-0)
Reti: Carretta(C); Idda(C); Castellano(A); Kone(C).
COSENZA CALCIO (3-4-1-2) – Falcone, Tiritiello, Idda, Bahlouli, Sacko, Sciaudone, Legittimo, Kone, Bittante, La Vardera, Sueva. A disp.: Patitutcci, Saracco, Corsi, Baez, Litteri, Carretta, Ingrosso, Maresca, Florenzi, Ficara, Moreo. All.: Roberto Occhiuzzi.
US ALESSANDRIA (3-5-2) – Crisanto, Celia, Cosenza, Catsellani, Eusepi, Di Quinzio, Corazza, Blondett, Casarini, Macchioni, Mora. A disp.: Baschiazzorre, Chiarello, Scognamillo, Arrighini, Gazzi, Suljic, Poppa, Rubin. All.: Angelo Gregucci.
Arbitro: Ivano Pezzuto (sezione di Lecce).
Ammoniti: Tiritiello(C); Blondett(A); Castellano(A).