Non scopriamo di certo oggi che Micai sia uno dei migliori portieri della Serie B, peccato che nessuna squadra della massima categoria si sia ancora accorta delle sue qualità. Già dai tempi del Bari (e parliamo del triennio 2015-2018) aveva dimostrato di che pasta fosse fatto, il Cosenza ha deciso di puntare – anche – su di lui per risalire la china e salvarsi, per adesso la scelta dei silani si sta rivelando vincente. Le sue parate sono state fondamentali per interrompere la striscia di risultati negativi e ritrovare la vittoria che mancava da metà novembre dello scorso anno. Contro il Parma decide il gol di Florenzi che nelle battute iniziali del match trafigge Chichizola su assist di Marras – un altro dei nuovi acquisti che hanno rinforzato la rosa a disposizione di mister Viali – ma a blindare il risultato di 1-0 ci ha pensato il numero 1 con una serie di interventi al limite del miracoloso. Chiedere conferma a Inglese e Vázquez che hanno provato più volte a perforarlo, senza successo. L’unico che era riuscito a beffarlo, Bernabé, si è dovuto arrendere alla traversa su cui si è stampato il pallone calciato dal talentuoso centrocampista spagnolo che ha comunque un futuro radioso davanti a sé, molto probabilmente lontano dal Tardini. Per la cronaca c’è da segnalare inoltre il legno scheggiato da Nasti che gli ha impedito di raddoppiare e mettere la partita in ghiaccio.
Tre punti di vitale importanza per il Cosenza che ha saputo soffrire nei momenti più difficili, respingendo gli assalti del Parma anche quando i silani sono rimasti in dieci uomini per l’incredibile espulsione di Cortinovis. Il giovane centravanti di proprietà dell’Atalanta, appena entrato, si è fatto ammonire due volte nel giro di 60 secondi, se non è un record poco ci manca. Col senno di poi sarebbe stato meglio tenere in campo Larrivey, un giocatore di 38 anni che non si sarebbe mai fatto cacciare via in questa maniera, l’esperienza in questi casi conta veramente tanto e il ragazzo potrà farne sicuramente tesoro, a patto che non si ripeta più. Un episodio che poteva compromettere il ritorno alla vittoria per la squadra di Viali, ma oggi i ducali non ne avevano proprio per rimettersi in carreggiata, neanche in superiorità numerica. Alla formazione di Pecchia continua a mancare quella costanza di rendimento che serve per occupare le posizioni di vertice e puntare alla promozione diretta, di questo passo anche l’ingresso nei play-off è seriamente a rischio.
VIDEO COSENZA PARMA 1-0, IL TABELLINO
COSENZA-PARMA 1-0 (1-0)
COSENZA (4-3-1-2): Micai; Rispoli, Rigione, Väisänen, D’Orazio (66’ La Vardera); Brescianini (66’ Praszelik), Voca, Florenzi; Marras (84’ Martino); Nasti (79’ Zilli), Larrivey (66’ Cortinovis). All. William Viali.
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Del Prato, Balogh (46’ Zagaritis), Circati, Valenti; Jurić (74’ Bonny), Estévez (46’ Bernabé); Benedyczak (60’ Charpentier), Vazquez, Ansaldi (46’ Sohm); Inglese. All. Fabio Pecchia.
ARBITRO: Ivano Pezzuto (Sez. di Lecce).
AMMONITI: 20’ Balogh (P), 42’ Estévez (P), 56’ Brescianini (C), 58’ Bernabé (P), 65’ D’Orazio (C), 68’ Inglese (P), 69’ Cortinovis (C), 79’ Marras (C), 79’ Valenti (P), 87’ Sohm (P).
ESPULSO: 70’ Cortinovis (C) per somma di ammonizioni.
RECUPERO: 1’ pt, 6’ st.
MARCATORI: 4’ Florenzi (C).
CLICCA QUI PER IL VIDEO DI COSENZA PARMA