VIDEO GOL E HIGHLIGHTS COSENZA REGGIANA: LA SINTESI
Il sogno dei play-off è più vivo che mai per il Cosenza che ritrova i tre punti battendo la Reggiana per 2-0 nella sfida valevole per la tredicesima giornata di Serie B, brutto passo indietro per i granata di Nesta che in campionato non perdevano da quasi un mese e mezzo e dopo questa sconfitta dovranno ridimensionare le loro ambizioni per il futuro. Il terreno di gioco del San Vito-Marulla, appesantito dalla pioggia, favorisce i padroni di casa che si trovano subito a loro agio in queste condizioni e a metà del primo tempo passano in vantaggio: Praszelik serve Forte che sul filo del fuorigioco calcia addosso a Bardi, respinta corta e centrale da parte del portiere ospite che spiana la strada al tap-in vincente di Voca sulla sponda di Tutino. Per la convalidazione definitiva del gol bisognerà però attendere qualche minuto, dalla sala VAR viene riguardata al millimetro la posizione del numero 10 di Caserta che alla fine viene giudicata regolare. Prima dell’intervallo i silani rischiano grosso con l’uscita coraggiosa di Micai che anticipa Antiste, i due si scontrano violentemente e ad avere la peggio è l’attaccante di proprietà del Sassuolo che si rialza parecchio dolorante, con l’aiuto dello staff medico. Solamente una botta per il numero 28 che nella ripresa tornerà regolarmente in campo accanto a Gondo. Nel recupero Forte si divora il gol del raddoppio che avrebbe indirizzato in maniera irreversibile la gara a favore del Cosenza.
Il secondo tempo comincia con un episodio borderline nell’area di rigore del Cosenza: Voca e Bianco vengono a contatto, inizialmente l’arbitro Baroni indica il dischetto ma viene richiamato al monitor per rivedere le immagini al rallentatore. In effetti il centrocampista kosovaro tocca il pallone un istante prima di scontrarsi con l’avversario e così il penalty per gli ospiti viene cancellato per il disappunto di Nesta e dei suoi ragazzi. A poco meno di un quarto d’ora dal novantesimo Pieragnolo gonfia la rete sull’erroraccio del nuovo entrato Marras, peccato che Gondo, protagonista dell’azione, era in fuorigioco. Si resta quindi sull’1 a 0 finché Kabashi non interviene in maniera goffa su Florenzi. I silani possono archiviare la pratica con un tiro dagli undici metri visto che il rigore viene confermato, Tutino si fa ipnotizzare da Bardi ma poi è il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone e a violare la porta della Reggiana che alza definitivamente bandiera bianca.
VIDEO GOL E HIGHLIGHTS COSENZA REGGIANA 2-0, IL TABELLINO
COSENZA-REGGIANA 2-0 (1-0)
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Martino, Meroni, Venturi, D’Orazio; Calò, Praszelik (86’ Zuccon); Mazzocchi (70’ Marras), Voca (77’ Florenzi), Tutino; Forte (86’ Zilli). All. Fabio Caserta.
REGGIANA (4-3-1-2): Bardi; Szyminski (75’ Fiamozzi), Rozzio, Marcandalli, Pieragnolo; Portanova, Bianco (63’ Cigarini), Crnigoj (63’ Kabashi); Girma (74’ Djamanca); Antiste (85’ Melegoni), Gondo. All. Alessandro Nesta.
ARBITRO: Niccolò Baroni (Sez. di Firenze).
AMMONITI: 28’ Mazzocchi (C), 31’ Portanova (R), 34’ Voca (C), 45’ Marcandalli (R), 72’ Cigarini (R), 80’ Praszelik (C).
RECUPERO: 5’ pt, 6’ st.
MARCATORI: 23’ Voca (C), 83’ Tutino (C).