Con il successo occorso ieri sera allo Scida dell’Inter contro il Crotone col risultato di 2-0 Conte rimane a un passo dalla vittoria del titolo italiano: ora per i nerazzurri non resta che attendere che farà l’Atalanta questo pomeriggio con Sassuolo, consapevole che con un KO della Dea, i nerazzurri sarebbero nuovi Campioni d’Italia, già al termine della 34^ giornata di Serie A. Pure ieri sera non si è solo (potenzialmente) deciso per lo scudetto, ma con la sconfitta degli squali è arrivata anche la matematica certezza della retrocessione in Serie B per la squadra di Cosmi: un verdetto quasi annunciato, m che ha comunque fatto male per i tifosi rossoblu. Venendo ora alle azioni salienti del big match che è occorso ieri e i di cui tre punti hanno di fatto deciso diversi verdetti per il campionato, va detto che al via è partenza a razzo: tempo pochi secondi è Ounas a impegnare subito Handanovic, mentre dall’altra parte Sensi e Lukaku mettono a ferro e fuori la difesa rivale. Pure dopo i fuochi d’artificio dei primi minuti, i ritmi del gioco all’improvviso si abbassano: il Crotone palleggia e l’Inter non punge, almeno fino agli ultimi minuti del primo tempo, quando Bastoni, Lautaro e Sensi fanno sudare freddo il numero 1 Cordaz. Al via della ripresa sono bassi ritmi in partenza: è solo dopo i primi 15 minuti della frazione che arriva una bella occasione da gol per i nerazzurri con Hakimi, che però fallisce nel passaggio conclusivo a Lautaro Martinez. I rossoblu provano a reagire con Ouans ma di fatto la conclusione non arriva: il Crotone anzi farà presto sempre più fatica a resistere al pressing avversario. Passano intanto i minuti e Conte decide per una tripla sostituzione, nella speranza di sbloccare il match: grazie ai nuovi ingressi la Beneamata ritrova concentrazione e organizzazione e tempo pochi minuti è di nuovo approccio ultra aggressivo, finalizzato al 69′ quando Eriksen firma il gol dell’1-0. Avanti di un gol, l’Inter domina campo e pallone e dopo solo due minuti ha già l’occasione del raddoppio con Perisic: il Crotone pare ormai alle corde, anche se Simy a sette minuti dalla fine ci crede ancora. Gli ospiti però ne hanno di più e di già all’83’ è gol del raddoppio con Lukaku poi annullato dal Var. Nonostante lo smacco l’Inter però non si siede e al secondo minuto di recupero, è Hakimi a firmare il 2-0 finale, che pure condanna gli avversari alla cadetteria. Al triplice fischio finale l’inter batte il Crotone col risultato di 2-0.
IL TABELLINO
CROTONE INTER 0-2 (0-0 PT)
Reti: 24’st Eriksen (I), 47’st Hakimi (I)
CROTONE: Cordaz; Djidji, Golemic, Magallan; Molina, Messias, Cigarini (1’st Eduardo), Benali (21’st Vulic), Reca (38’pt Pedro Pereira); Ounas (27’st Riviere), Simy. A disp: Festa (GK), Crespi (GK), Marrone, Cuomo, Petriccione, Rojas, Rispoli, Zanellato. All. Cosmi
INTER: Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Sensi (21’st Eriksen), Darmian (21’st Perisic); Lukaku, Lautaro (21’st Sanchez). A disp: Padelli (GK), Radu (GK), Ranocchia, D’Ambrosio, Gagliardini, Vecino, Young, Pinamonti. All. Conte
Arbitro: Prontera di Bologna
Ammoniti: Brozovic (I), Riviere (C), Eriksen (I)