Il risultato di 1-1 fa sicuramente più comodo all’Empoli che aveva un margine rassicurante sul terzultimo posto e in questa maniera rimane a debita distanza dalla zona retrocessione. Il pareggio consente al Cagliari di muovere un minimo la propria classifica ma non di innalzare ulteriormente la quota salvezza, solamente la vittoria avrebbe consentito ai casteddu di tornare davanti al Venezia. Il primo tempo è caratterizzato dall’infortunio dell’arbitro Dionisi che accusa un problema muscolare – probabilmente uno stiramento – al polpaccio della gamba destra, un fuoriprogramma risolto solamente con la “promozione” del quarto uomo Marini che ha diretto la sfida valevole per la 25^ giornata di Serie A al posto del fischietto di L’Aquila. Prima dell’intervallo i toscani trovano la via del gol grazie a Pinamonti che riceve palla da Bajrami (galoppata di 50 metri per il trequartista albanese con passaporto svizzero) e insacca alle spalle di Cragno. Nel recupero il numero 99 va per la doppietta ma viene murato involontariamente da Bandinelli che “salva” così gli ospiti dallo 0-2. Nella ripresa gli uomini di Mazzarri – che nel frattempo ha dovuto fare i conti con il KO di Lovato – accerchiano l’area di rigore avversaria con Vicario che sporca il sinistro a giro di Gaston Pereiro, mentre dall’altra parte Goldaniga tocca il pallone col braccio nel tentativo di contrastare Cutrone. Il lunghissimo check del VAR alla fine scagiona il difensore centrale perché l’ex-attaccante di Milan e Fiorentina era in fuorigioco, altrimenti sarebbe arrivato il calcio di rigore. Con gli ingressi di Keita Baldé e Pavoletti aumenta il potenziale offensivo della compagine sarda che a ridosso del novantesimo pareggia i conti proprio con il numero 30 che al culmine di una mischia selvaggia riesce a gonfiare la rete e ad ammutolire il Castellani che stava già assaporando i tre punti. Ancora una volta l’attaccante classe 1988 si rivela decisivo quando entra dalla panchina, un jolly molto prezioso in vista della volata per la permanenza nella massima categoria.
VIDEO EMPOLI CAGLIARI 1-1, LE DICHIARAZIONI
Aurelio Andreazzoli non riesce a nascondere l’amarezza per una vittoria sfumata sul filo di lana: “A un certo punto speravo di portare a casa i tre punti, ma bisogna sempre fare i conti con gli avversari che in questo caso sono partiti meglio e hanno chiuso in crescendo. Poi ci siamo sciolti grazie al gol di Pinamonti, potevamo andare al riposo in vantaggio di due gol. Non siamo riusciti a chiuderla e nel finale abbiamo sofferto parecchio, il Cagliari ha buttato il cappello per aria ed è riuscito a pareggiare con merito”. Walter Mazzarri recrimina per gli episodi che hanno sfavorito i suoi: “Siamo partiti bene, l’Empoli era in difficoltà anche sul palleggio, poi quando il gioco è ripreso dopo l’infortunio dell’arbitro abbiamo perso il ritmo, il KO di Lovato ci ha ulteriormente scombussolati e all’intervallo potevamo essere tranquillamente sotto di due gol. Negli spogliatoi mi sono arrabbiato parecchio con i ragazzi che sono tornati in campo con un atteggiamento completamente diverso, nel secondo tempo c’è stato un monologo da parte nostra, abbiamo dominato e se non fosse stato per le parate di Vicario avremmo sicuramente ottenuto molto più di un pareggio che comunque mi tengo stretto visto che non è mai facile fare punti al Castellani”.
VIDEO EMPOLI CAGLIARI 1-1, IL TABELLINO
EMPOLI-CAGLIARI 1-1 (1-0)
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romangoli, Viti, Parisi; Zurkowski (89’ Ismajli), Asllani, Bandinelli (75’ Benassi); Bajrami (89’ Verre); Cutrone (65’ Henderson), Pinamonti. All. Aurelio Andreazzoli.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato (28’ Altare), Obert (59’ Ceppitelli); Bellanova (79’ Keita Baldé), Marin (79’ Pavoletti), Grassi, Dalbert, Lykogiannis (59’ Baselli); Gaston Pereiro, Joao Pedro. All. Walter Mazzarri.
ARBITRO: Federico Dionisi (Sez. di L’Aquila).
AMMONITI: 1’ Stojanovic (E), 40’ Joao Pedro (C), 71’ Marin (C).
RECUPERO: 7’ pt, 7’ st.
MARCATORI: 38’ Pinamonti (E), 84’ Pavoletti (C).
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