Dopo aver riportato il Venezia in Serie A, Zanetti ha fallito l’obiettivo di tenercelo e così è ripartito da Empoli, ereditando la panchina da Andreazzoli che tanto aveva fatto bene la scorsa stagione, soprattutto nel girone d’andata. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, c’è ancora moltissimo lavoro da fare per il nuovo allenatore dei toscani, subito eliminati dalla Coppa Italia per mano della SPAL. Ci sono voluti i tempi supplementari per sancire chi affronterà la vincente tra Genoa e Benevento nel turno successivo, e alla fine dei 120 minuti sono stati i ferraresi a spuntarla con il risultato di 2 a 1. L’Empoli diventa così la seconda squadra della Serie A, dopo il Lecce, a essere esclusa dalla manifestazione da una formazione che milita nel campionato cadetto. Ora gli azzurri sono chiamati a voltare immediatamente pagina, anche perché alla prima giornata c’è già uno scontro diretto, quello con lo Spezia, e in quel caso sarà davvero vietato perdere.
VIDEO EMPOLI SPAL 1-2, LA CRONACA DEL MATCH
Non è il massimo della vita giocare a calcio in una giornata dove la temperatura massima ha raggiunto i 38 gradi e in serata si registrano tassi di umidità superiori al 60%. I due cooling break non bastano ovviamente a dissetare gli atleti che soprattutto nelle battute conclusive del match accusano particolarmente la stanchezza, soprattutto i padroni di casa che nella prima frazione di gioco creano diversi pericoli dalle parti di Alfonso che timbra il cartellino sventando l’autogol di Dickmann e compiendo una grande parata su Bajrami. Il duello tra i due si rinnova nella ripresa e ancora una volta è il portiere di Venturato ad avere la meglio. Destro non dà il contributo che ci si attende da un attaccante della sua esperienza, così Zanetti decide di dare spazio a Cambiaghi che cambia la partita da così a così. Le sue giocate illuminano il Castellani e ubriacano gli ospiti che a dieci minuti dal novantesimo capitolano sotto i colpi dell’ex-Pordenone di proprietà dell’Atalanta. Sembra fatta per l’Empoli, ma la SPAL non si arrende e pareggia subito i conti proprio con Dickmann che porta la gara all’extra-time. I toscani si affidano ai giovani, Baldanzi non trova il bersaglio grosso per questione di centimetri mentre Degli Innocenti si procura un penalty che il VAR gli cancella perché il contatto con Celia in realtà non c’è stato. Quando i tiri di rigore sembrano inevitabili, sbuca improvvisamente la testa di Arena che sugli sviluppi di un corner battuto da Viviani anticipa tutti e fulmina Vicario, completando la rimonta degli estensi. Una bella iniezione di fiducia in vista del debutto contro la Reggina in programma domenica prossima al Mazza.