Vi ricordate di Marco Serra, l’arbitro che lo scorso anno in Milan-Spezia fermò il gioco per fischiare un fallo cancellando di fatto il gol di Messias? Ebbene, il fischietto di Torino – che si rese immediatamente conto dell’errore e quasi si mise a piangere in campo, scusandosi con i giocatori per la gaffe che stava per costare lo scudetto ai rossoneri – è tornato a dirigere una partita di Serie A, per la precisione quella tra Empoli e Verona che si è conclusa sul risultato di 1-1. Fortunatamente la gara del Castellani non è stata condizionata da episodi controversi, ma poco importa ai padroni di casa che pur dominando nel primo tempo non sono riusciti a strappare i tre punti, come scopriremo nel video Empoli Verona. Zanetti dà fiducia al giovane Baldanzi e il talento classe 2003 lo ripaga portando in vantaggio la formazione toscana, prima di lasciare il campo per un infortunio provocato da Ceccherini che a modo suo gli ha dato il benvenuto nella massima categoria. In ogni caso sentiremo parlare nuovamente di questo ragazzo che in poco tempo ha scalato le gerarchie e lo vedremo spesso in azione da qui in avanti.
Anche l’Hellas ha pescato bene dal vivaio del Genoa, prendendo Kallon che al debutto con la nuova maglia, al primo pallone toccato, sulla giocata di Doig – altro prospetto da tenere assolutamente d’occhio – non lascia scampo a Vicario con uno stop di petto e un sinistro chirurgico da campione consumato. Le due squadre, che verosimilmente lotteranno per lo stesso obiettivo, cioè salvarsi, si spartiscono la posta in palio. Era troppo importante non perdere questo scontro diretto, soprattutto per i padroni di casa che avevano già perso quello con lo Spezia e non potevano permettersi altri passi falsi. Mentre gli scaligeri, se non altro, hanno già affrontato due big come Napoli e Atalanta e quindi avranno un calendario leggermente più agevole.
VIDEO EMPOLI VERONA 1-1, LE DICHIARAZIONI
Il commento di Paolo Zanetti: “Il Verona è più contento di noi per questo pareggio, è assodato. Io però sono orgoglioso della prestazione fatta dai miei, per 70 minuti c’è stato un dominio assoluto da parte nostra, dovevamo chiuderla ma non ci siamo riusciti e quando sei avanti di un solo gol agli avversari basta un episodio per raggiungerti. Ci portiamo a casa un punto che in Serie A vale sempre oro, l’unico rammarico è non aver vinto. Grassi non l’avrei mai tolto ma dopo un’ora non ce la faceva più e ha chiesto il cambio. Bisogna integrare i ragazzi nuovi che sono appena arrivati, ma le fondamenta che stiamo costruendo sono solidissime. Baldanzi? Quando sei forte la carta d’identità non conta, ha dimostrato di essere un giocatore con un grande futuro”.
Le mosse di Gabriele Cioffi hanno raddrizzato il suo Verona: “Quando inserisci dei giocatori dalla panchina speri sempre ti possano cambiare la partita, cosa che poi è successa con Doig e Kallon. Nella ripresa c’è stata una grande reazione dopo un primo tempo deficitario in cui praticamente abbiamo rinunciato a giocare, è inaccettabile regalare 45 minuti agli avversari, il vero Verona si è visto solamente nella ripresa”.
VIDEO EMPOLI VERONA 1-1, IL TABELLINO
EMPOLI-VERONA 1-1 (1-0)
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanović, Ismajli, Luperto, Parisi; Haas (64’ Henderson), Grassi (64’ Marin), Bandinelli; Baldanzi (38’ Bajrami); Satriano (83’ Fazzini), Lammers (83’ Destro). All. Paolo Zanetti.
VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Ceccherini (46’ Hien); Faraoni (46’ Terracciano), Tameze (67’ Doig), Hongla (46’ Veloso), Ilić, Lazović; Henry, Lasagna (68’ Kallon). All. Gabriele Cioffi.
ARBITRO: Marco Serra (Sez. di Torino).
AMMONITI: 9’ Faraoni (V), 34’ Ceccherini (V), 66’ Dawidowicz (V), 67’ Veloso (V).
RECUPERO: 2’ pt, 3’ st.
MARCATORI: 26’ Baldanzi (E), 69’ Kallon (V).