Il comportamento dei tifosi del Napoli, scesi nelle piazze e nelle strade del capoluogo campano nella serata di ieri per celebrare la vittoria della loro squadra nella finale di Coppa Italia contro la Juventus (la sfida è terminata sul punteggio di 4-2 per i partenopei dopo la lotteria dei calci di rigore), continua a indignare l’opinione pubblica e a fare parecchio discutere, tanto sui social network, dove non mancano i commenti di sdegno di fronte alle immagini che circolano sul web, quanto in televisione. A tal proposito, a “La Vita in Diretta” anche Massimo Ciccozzi, responsabile di virologia presso il campus biomedico di Roma, ha detto la sua: “Stiamo combattendo una partita che vale molto di più di una Coppa Italia, di uno scudetto, di una Champions League. Vale quanto la Coppa del Mondo, se vogliamo dirla in termini calcistici. Non vanno fatte queste cose e lo dico da tifoso di calcio: il virus circola ancora ed è molto contagioso. Non abbassiamo la guardia”.
VIDEO FESTEGGIAMENTI NAPOLI COPPA ITALIA 2020: INFRANTE NORME ANTI-CONTAGIO
L’astinenza da calcio giocato dopo il lungo periodo di lockdown attraversato negli ultimi mesi può giocare brutti scherzi agli italiani. Figuriamoci, poi, se in ballo c’è una finale di Coppa Italia, con annessa assegnazione del trofeo, vinto ieri sera dal Napoli ai calci di rigore contro la Juventus, al termine di una sfida non certo spettacolare, con i calciatori zavorrati dal riposo forzato di circa tre mesi. Così, dopo il penalty decisivo calciato da Arkadiusz Milik alla sinistra di Gianluigi Buffon (di gran lunga il migliore in campo dei bianconeri), nella città partenopea i tifosi si sono lasciati andare a festeggiamenti sfrenati, durati tutta la notte, con tanto di bagno nelle fontane pubbliche e assembramenti che non sono certo passati inosservati agli occhi di chi, in queste settimane, si è speso duramente, in tv come sul web, per ricordare a tutti l’importanza di mantenere il distanziamento sociale e indossare le mascherine onde evitare il rischio di nuovi focolai di Coronavirus. Ebbene, i video che circolano in queste ore sul web mostrano esattamente ciò che non sarebbe dovuto accadere…
VIDEO FESTEGGIAMENTI NAPOLI COPPA ITALIA: OMS SUL PIEDE DI GUERRA
Migliaia di sostenitori del Napoli si sono riversati ieri sera lungo le strade della città per festeggiare la conquista della Coppa Italia, senza osservare le prescrizioni anti-Covid. Nei video finiti in rete, si vedono momenti di delirio collettivo e di contatto fisico continuo, commentati così da Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ad “Agorà”: “Sciagurati! In questo momento non ce lo possiamo permettere, per fortuna è accaduto a Napoli, dove governatore e sindaco hanno messo in atto misure rigide e l’incidenza del virus è più bassa che altrove. Fa male vedere queste immagini. Ricordo quanto ha contato la partita dell’Atalanta all’inizio dell’epidemia in Lombardia nella diffusione dei contagi. Non vorrei che si ripetesse proprio ora che il Comitato Tecnico Scientifico ha cercato di accogliere le proposte della Figc per non limitare del tutto il gioco del calcio, come da scienza e coscienza medica sarebbe suggerito”. Non è mancato neppure l’attacco frontale del leader della Lega, Matteo Salvini, intervenuto a “Mattino Cinque”: “Di fronte ai festeggiamenti di Napoli di ieri mi chiedo dove fosse De Luca. Sono contento per Gattuso e per Napoli, ma qualcosa non ha funzionato. Hanno rotto le scatole per me e i miei selfie e ieri c’era qualche migliaio di tifosi”.