Allo Stadio Artemio Franchi la Fiorentina supera il Bologna con un netto 4 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro sono i padroni di casa guidati dal tecnico Iachini a cercare di prendere subito in mano il controllo delle operazioni aggredendo alto gli avversari, costretti dal canto loro a difendersi nella propria metà campo. I viola si vedono in avanti con un cross di Dalbert intercettato al 1′ così come Chiesa sbaglia sul più bello al 3′. Il loro compagno Ghezzal non riesce a fare di meglio sia al 4′, quando il suo tiro è stato parato da Skorupski, che al 5′, mancando lo specchio della porta. I felsinei faticano a rispondere e bisogna attendere che Sansone sbagli a sua volta un suggerimento intorno all’11’ per vedere un’azione rossoblu. I minuti scorrono sul cronometro ed i rossoblu si affacciano pericolosamente in zona offensiva intorno al 16′, quando Sansone spara largo di pochissimo a lato della porta avversaria. I toscani di mister Iachini falliscono poi una doppia opportunità al 23′ sulla percussione provata da Chiesa prima e da Cutrone poi, con l’ex milanista a calciare alto sopra la traversa per un soffio da buona posizione. Al 25′ Ghezzal manda in curva la sfera calciando dal limite dell’area di rigore felsinea e, dopo il cooling break chiamato dal direttore di gara, la Fiorentina si vede vanificare l’ennesimo spunto interessante di Dalbert al 28′, venendo fermato in calcio d’angolo dalla difesa del tecnico Mihajlovic. Al 29′ Ghezzal riceve un cartellino giallo per simulazione avendo effettivamente evitato l’intervento dei calciatori del Bologna. Passata la mezz’ora di gara, i felsinei vanno al tiro su punizione con Barrow al 33′, controllata però in qualche modo da Terracciano, e Orsolini manda alto sopra la traversa in maniera analoga al 36′. Dall’altra parte la giocata di Lorenzo Venuti del 43′ viene fermata prontamente da Skorupski e non inquadra poi il bersaglio al 44′. Nei minuti di recupero, è di nuovo Barrow a rendersi protagonista senza tuttavia capitalizzare dopo aver saoltato Nicolas Dominguez al 45’+2′. Nel secondo tempo, iniziato senza sostituzioni da parte di entrambi gli allenatori, i toscani di casa partono fortissimo e, dopo aver calciato al 47′, è Chiesa a spezzare l’equilibrio iniziale siglando il gol del vantaggio al 48′, grazie anche al preciso assist offertogli dal suo compagno Dalbert. Il fantasista viola si e continua ad alimentare le sortite offensive della Fiorentina fino a realizzare, tramite una grande percussione solitaria lasciando sul posto Danilo e raccogliendo la respinta corta su un primo tiro, una doppietta personale intorno al 54′. Al 60′ il tiro di Sansone viene intercettato facilmente dalla retroguardia e Svanberg si vede annullare un bel gol al 66′ a causa della segnalazione di fuorigioco sbandierata dal guardalinee nei confronti dell’assist-man Orsolini. Un po’ a sorprsa quindi i toscani realizzano la rete che vale il tris al 75′ per merito di Milenkovic, alla quinta marcatura stagionale, risolvendo una mischia scaturita in area di rigore avversaria. Il poker viene firmato da Chiesa per la tripletta personale su assist di Kouame all’89’. I tre punti conquistati all’interno delle mura amiche in questo trentasettesimo turno di campionato permettono alla Fiorentina di salire a quota 46 nella classifica di Serie A così da raggiungere proprio i diretti rivali del Bologna, rimasti appunto fermi a quota 46 punti.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come la Fiorentina abbia ampiamente conquistato questo successo nonostante il possesso palla finale sia leggermente favorevole al Bologna con il 51%, dato a cui si aggiunge pure il 420 a 368 nei passaggi completati. I viola toscani, bravi a far registrare un buon 18 a 14 nei contrasti, si sono distinti in modo particolare in zona offensiva dove hanno collezionato un ottimo 15 a 8 nelle conclusioni totali, delle quali 9 a 3 quelle indirizzate nello specchio della porta, senza nemmeno dimenticare l’89 a 120 negli attacchi, dei quali però 48 a 37 quelli pericolosi. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, la Fiorentina è stata la squadra più scorretta della serata a causa del 14 ad 11 nel computo dei falli e l’arbitro Marco Di Bello, proveniente dalla sezione di Brindisi, ha estratto il cartellino giallo per tre volte ammonendo rispettivamente Ghezzal, Dalbert da un lato, Corbo dall’altro.
IL TABELLINO
Fiorentina-Bologna 4 a 0 (p.t. 0-0)
Reti: 48′, 54′, 89′ Chiesa(F); 75′ Milenkovic(F).
Assist: 48′ Dalbert(F); 75′ Pezzella(F); 89′ Kouame(F).
FIORENTINA (3-5-2) – Terracciano(85′ Brancolini), Caceres, Pezzella, Milenkovic; Venuti(67′ Lirola), Pulgar, Castrovilli, Ghezzal(55′ Duncan), Dalbert(84′ Terzic); Chiesa, Cutrone(67′ Kouame). All.: Iachini.
BOLOGNA (4-2-3-1) – Skorupski, Mbaye, Danilo, Corbo, Denswil(84′ Bonini); Medel(63′ Schouten), Dominguez(64′ Svanberg); Orsolini(75′ Juwara), Soriano(64′ Baldursson), Sansone; Barrow. All.: Mihajlovic.
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi).
Ammoniti: 29′ Ghezzal(F); 80′ Corbo(B); 81′ Dalbert(F).