VIDEO GOL E HIGHLIGHTS DI FIORENTINA CREMONESE: POCHE EMOZIONI…
La Fiorentina torna in finale di Coppa Italia dopo 9 anni, capitalizzando lo 0-2 della semifinale d’andata con un pari a reti bianche casalingo contro la Cremonese. Fiorentina subito in avanti nei primi minuti, ma la retroguardia grigiorossa sbroglia sui cross di Dodò e Castrovilli. Forte del doppio vantaggio dell’andata i Viola fanno girare palla e non hanno nessun interesse a forzare i ritmi, la Cremonese si vede per la prima volta timidamente in avanti al 14′ con un colpo di testa di Ferrari che finisce docilmente tra le braccia di Terracciano.
Al 16′ più pericoloso lo stacco di testa di Milenkovic che non inquadra però la porta da buona posizione. Il primo ammonito della partita è Ghiglione tra i grigiorossi. Al 28′ tempestiva chiusura di Lochoshvili su Cabral, che stava provando ad avventarsi su un cross di Nico Gonzalez che aveva superato di slancio Sernicola. Subito dopo cross di Mandragora per la testa di Igor ma per Sarr non ci sono problemi. Al 39′ c’è un’ammonizione per Dodò che si era lasciato cadere in area in un corpo a corpo con Ferrari, punita la simulazione del brasiliano. 1′ di recupero e l’ultimo squillo offensivo è ancora della Fiorentina, con Castrovilli che manca di poco la porta con un colpo di testa su cross del solito Nico Gonzalez.
La Cremonese inizia il secondo tempo con Valeri in campo al posto di Ghiglione. All’11’ ancora un cambio per Ballardini con Dessers che prende il posto di Okereke, quindi viene ammonito Igor tra le fila della Fiorentina. Al 18′ proprio Igor è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio, Italiano lo richiama in panchina sostituendolo con Ranieri, inserendo anche Sottil al posto di Ikoné.
Nella Cremonese dentro Buonaiuto per Quagliata, la Cremonese nella parte conclusiva della partita prova a gettarsi coraggiosamente per cercare spazi e soprattutto il gol in grado di riaprire la corsa alla qualificazione. Nonostante questo è sempre la Fiorentina a creare i pericoli offensivi maggiori, alla mezz’ora con una gran botta di Nico Gonzalez che scarica a rete su invito di Cabral e al 32′ con un’altra potente conclusione di Mandragora che si alza sopra la traversa della porta difesa da Carnesecchi. Al 36′ ammonito Sernicola per un fallo su Biraghi, quindi ultima chance per Cabral e ultimi cambi con Amrabat e Kouamé che prendono il posto di Castrovilli e Nico Gonzalez. Dopo 5′ di recupero arriva il triplice fischio finale che sancisce la qualificazione della Fiorentina in finale di Coppa Italia.
VIDEO GOL E HIGHLIGHTS DI FIORENTINA CREMONESE: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Vincenzo Italiano
è felicissimo per il sogno che si realizza, la Fiorentina in finale di Coppa Italia: “La nostra è un’annata incredibile. Siamo alla cinquantesima partita, non stiamo mollando: oggi abbiamo giocato una gara matura sfruttando il doppio vantaggio. Il traguardo raggiunto è fantastico, felici di aver regalato un sogno a tutta Firenze. Subire gol poteva compromettere ancora una volta una partita che ci vedeva in vantaggio, abbiamo imparato la lezione con Braga e Lech Poznan non concedendo nulla alla Cremonese. Non subire gol era un nostro obiettivo, forse potevamo fare gol ma l’obiettivo era superare il turno per raggiungere la finale. Lo abbiamo fatto con una prestazione matura“.
Per Davide Ballardini il raggiungimento della semifinale è stato comunque un traguardo eccezionale per la Cremonese: “La Cremonese è stata molto ordinata, giocavamo contro una grande squadra come la Fiorentina e c’è da fare solo i complimenti ai giocatori. Guardiamo oltre, siamo una grande realtà con una grande società e strutture alle spalle. Siamo molto ambiziosi e cerchiamo di fare sempre meglio. Per la Cremonese arrivare in semifinale è un traguardo straordinario, all’andata potevamo essere più bravi e trasformare le occasioni ma siamo soddisfatti del nostro lavoro“.