Vittoria d’autorità dell’Inter in casa di una Fiorentina combattiva, ma che ha ceduto progressivamente nel secondo tempo. L’Inter inizia il match cercando il vantaggio e al 6′ ha una grande chance con Barella che arriva alla girata in area. Grande conclusione ma la risposta di Dragowski è letteralmente miracolosa, salvando così la porta della formazione Viola. La Fiorentina prova a reagire ma un’interessante combinazione tra Biraghi e Bonaventura non si chiude. Al 13′ la prima vera conclusione a rete dei padroni di casa è di Eysseric, col pallone che finisce però largo sul fondo. Forse nel momento migliore della Fiorentina, l’Inter trova il gol del vantaggio. E’ un gol capolavoro di Barella al 31′, dal limite dell’area grande conclusione a girare di destro, stavolta imparabile per Dragowski. Una vera prodezza balistica anche se la reazione dei viola non tarda ad arrivare: grande giocata di Martinez Quarta sulla destra e appoggio per Bonaventura che conclude di prima intenzione. Strepitoso riflesso di Handanovic che devia sulla traversa, quindi gran botta di Biraghi sulla quale il portiere sloveno si supera di nuovo. Il secondo tempo inizia con un cambio per parte, nell’Inter fuori Vidal e dentro Gagliardini, nella Fiorentina Kouame prende il posto di Borja Valero. Una conclusione centrale di Bonaventura non impensierisce Handanovic, ma al 7′ è l’Inter a raddoppiare: grande discesa di Hakimi e cross tagliato per l’inserimento di Perisic che appoggia in rete senza problemi. Al 10′ va a segno anche Lukaku, ma il tris viene annullato per posizione di fuorigioco. Nel finale di partita entra Lautaro Martinez e al 32′ l’argentino va subito vicino al gol. La Fiorentina prova fino alla fine ad accorciare le distanze ma non trova spazio, Martinez Quarta e Barreca hanno le ultime chance per l’1-2 ma la sfida si conclude con i viola sconfitti: in attesa del Milan, Inter momentaneamente in testa alla Serie A.
VIDEO FIORENTINA INTER: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Cesare Prandelli ha visto una buona Fiorentina, ma riconosce i meriti degli avversari: “Abbiamo avuto una bella reazione dopo il gol del vantaggio dell’Inter ma poi ci siamo aperti troppo. Dobbiamo fare i complimenti ai nostri avversari, ci sono stati superiori. Io non devo rimproverare nulla ai miei giocatori: abbiamo fatto meglio nel primo tempo con un riferimento solo che con due punte. Questa è una squadra che ha bisogno di compattezza. Mi rammarica che il primo gol sia arrivato con un nostro movimento sbagliato su Barella. Poco equilibrio con Kouame? Quando trovi giocatori come quelli dell’Inter che in velocità ti castigano è dura. Alcune volte è più semplice e giusto riconoscere i meriti agli avversari”. Con Antonio Conte ancora squalificato, è stato il vice Cristian Stellini a commentare il successo dell’Inter: “Oggi la squadra è stata molto brava perché dopo una partita difficile e dispendiosa come quella contro la Juve non era facile venire qui al Franchi e fare questa prestazione. Faccio i complimenti ai ragazzi per le occasioni create e per la prestazione fatta. Stiamo bene. Siamo una squadra che lavora molto e molto applicata, ci aspettiamo sempre di gestire la partita come l’abbiamo preparata. Siamo forti, lo sappiamo, dobbiamo fare queste partite ma non è semplice farlo subito dopo una gara così importante. I ragazzi sono stati bravi a recuperare energie fisiche e soprattutto mentali, certe partite ti fanno sprecare tante energie e bisogna essere molto bravi e lucidi a riprendersi e fare le cose giuste in campo. L’aspetto del gioco e il modo in cui interpretiamo le partite, sta crescendo e migliorando. Forse l’assenza di Conte ha responsabilizzato i ragazzi facendo in modo che tra loro si aiutassero“.