VIDEO GOL E HIGHLIGHTS DI FIORENTINA ROMA: DECIDE KERAMITSIS!
Andiamo a vedere il video di gol e highlights di Fiorentina Roma Primavera. La RomaPrimavera vince all’Arechi di Salerno una tiratissima sfida contro la Fiorentina e si aggiudica la Coppa Italia Primavera. La Fiorentina inizia a testa bassa: al 9′ arriva poi la prima vera occasione da gol per i viola con Distefano al cross che pesca l’inserimento di Kayode sul secondo palo, ma il colpo di testa da posizione ravvicinata non inquadra la porta. La Roma soffre: al 16′ su cross da calcio d’angolo rischia grosso Baldi con un’uscita a vuota ma Lucchesi non trova il colpo di testa sul secondo palo.
Al 18′ va di nuovo vicina al gol la formazione viola: Lucchesi svetta su una punizione di Amatucci e il pallone esce dopo aver sbattuto sulla parte alta della traversa. Al 22′ provvidenziale per la Roma un anticipo di Faticanti su Berti, pronto a insaccare su un cross teso di Favasuli. La Fiorentina continua ad attaccare con maggiore convinzione, al 27′ break di Kayode che riesce ad innescare Distefano, conclusione dal limite che non inquadra però lo specchio della porta. Al 33′ Comuzzo diventa il primo ammonito della partita per un fallo commesso ai danni di D’Alessio, quindi ancora pericoloso Lucchesi con un colpo di testa su cross da calcio d’angolo che non riesce però ad impensierire Baldi. Al 39′ la Roma cerca uno squillo ma una conclusione di Padula non crea problemi a Martinelli, si va al riposo col risultato ancora a reti bianche.
La Roma prova a partire con piglio diverso nella ripresa: al 13′ giallorossi vicini al gol con un insidioso destro a giro di Cherubini che esce a pochi centimetri dal palo, quindi ammoniti Padula e Lucchesi nel giro di 2′. Al 22′ rischia grosso la Roma con Padula che commette un altro duro fallo su Krastev ma non riceve un secondo cartellino: Guidi lo richiama subito in panchina, inserendo Misitano. Al 25′ ancora un giallo tra le fila giallorosse, sanzionato Cherubini per un intervento irregolare su Kayode.
Alla mezz’ora del secondo tempo la Fiorentina rimane in dieci uomini. Fallo di Comuzzo su Cherubini, per il giocatore viola arriva il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione. Non si arrendono i viola, al 35′ tentativo di Distefano che finisce tra le braccia di Baldi dopo una deviazione di Chesti. Al 44′ ancora chance per i viola con un colpo di testa di Kastev che manca di poco il bersaglio su cross di Distefano, dopo 3′ di recupero si va ai supplementari, nel primo tempo botta e risposta: dopo 2′ la Roma trova il vantaggio grazie a Misitano che brucia sul tempo la retroguardia avversaria. Al 6′ arriva però l’immediato pareggio della Fiorentina nonostante l’inferiorità numerica. Segna Krastev, che stacca di testa su pallone piazzato su punizione da Amatucci. Viene ammonito Pellegrini, poi giallo anche per Krastev all’inizio del secondo tempo supplementare. Al 10′ arriva però il nuovo vantaggio giallorosso. Il 2-1 porta la firma di Keramitsis ed è il gol che vale la Coppa per i giallorossi.
VIDEO GOL E HIGHLIGHTS DI FIORENTINA ROMA, LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Nonostante la sconfitta, Alberto Aquilani ha solo parole di elogio per la Fiorentina. “Arrivare a giocare così tante finali ci deve rendere orgogliosi. Ai ragazzi ho detto: non m’interessa l’arbitro né nient’altro. Vado via con una medaglia che pesa più di quelle delle vittorie, sono stati encomiabili contro una super potenza come la Roma. Ovviamente dispiace uscire sconfitti per il lavoro fatto in questa partita, ma cosa posso recriminare a questi ragazzi? Sono degli eroi, ragazzi cresciuti a Firenze e dintorni che competono alla pari con squadroni. Assurdo dirlo, ma sono soddisfatto di quello che ho visto. La reazione dopo la sconfitta è quello che ora mi preme di più, devo capire se i ragazzi hanno la forza di accantonare tutto e ripartire con la testa e con le gambe. Sostituire gli ammoniti? Faccio l’allenatore da pochi anni, è un aspetto sul quale lavorare“.
Federico Guidi si gode il primo trofeo sulla panchina della Roma Primavera: “E’ stata un’emozione molto grande ed oggi è stato il coronamento dei scarifici che i ragazzi fanno quotidianamente. Dedico la vittoria a chi non c’era per infortunio. Ci hanno aiutati in questo percorso e questo trofeo è anche loro. Abbiamo saputo soffrire contro un avversario molto valido. Avevamo chiesto tanto a questi ragazzi. Hanno saputo soffrire sono stati bravi. Sono orgoglioso per questo trofeo. Sono stato il successore di un’icona del calcio giovanile come Alberto De Rossi. Questa vittoria è anche sua. Dobbiamo trovare continuità . Dopo gennaio abbiamo alternato buone prestazioni a prestazioni meno esaltanti. Ringrazio il direttore Tiago Pinto, che mi ha portato qua, ed il mister Mourinho, che ci segue sempre. E ringrazio anche la mia famiglia, mia moglie ed il mio bambino, che mi danno ogni giorno una spinta in più”.