Il Foggia torna a sorridere dopo il brutto KO di Gravina e nell’ennesimo derby del suo girone di Serie D batte per 2-1 l’Audace Cerignola, ottenendo così tre risultati in uno: riprende a vincere, non perde contatto dal Bitonto leader della classifica e infine spegne sul nascere la contestazione iniziale inscenata allo stadio “Pino Zaccheria” dai supporter rossoneri con un convincente 2-1, sofferto solo nelle fasi iniziali ma che poi nel finale, complice pure il nervosismo dei gialloblu ospiti, è diventato una passerella trionfale. Come si vede nel video di Foggia Audace Cerignola, grande mattatore di questo derby pugliese e della Capitanata è stato Gerbaudo che con un gol per tempo ha steso gli avversarsi, colpendoli al momento giusto: nel primo tempo al minuto 15 dopo un buon avvio dell’Audace, e nella ripresa al 14’ subito dopo il guizzo di Sansone che era valso il momentaneo 1-1 all’undici guidato da Vincenzo Feola. Nel mezzo una buona prova per i Satanelli ma anche gagliarda la prestazione del Cerignola che al minuto 35 aveva già rischiato di pareggiare con Rodriguez: nel secondo tempo invece il maggior tasso tecnico foggiano e la panchina più lunga hanno fatto la differenza, e così dopo che Di Jenno si è mangiato il tris nel finale sono saltati i nevi e l’Audace ha terminato la gara in nove (espulsi Rodriguez e Marotta) e non si è resa più pericolosa nonostante i 6’ di recupero. Con questo successo il Foggia evita così il sorpasso al secondo posto proprio dei gialloblu e sale a quota 45, portando a cinque le lunghezze di distanza su un comunque apprezzabile Cerignola.
VIDEO FOGGIA AUDACE CERIGNOLA: LE DICHIARAZIONI
Clima teso, come in avvio di match, negli spogliatoi del “Pino Zaccheria” dove a commentare la vittoria per 2-1 del Foggia sull’Audace Cerignola non c’era il tecnico dei Satanelli, Ninni Corda, ma l’amministratore delegato Davide Pelusi. Questi in sala stampa ha usato dure parole verso i contestatori e ha elogiato pure la prestazione dei suoi: “Oggi abbiamo segnato due gol spettacolari giocando con cuore, anima e schemi, ma è stata una settimana impegnativa e siamo tutti sotto pressione” ha detto l’ad stigmatizzando i cori offensivi dei supporter contro il presidente Roberto Felleca e l’allenatore. “Io da foggiano mi sono sentito offeso e ho provato vergogna: le critiche vanno bene ma non mi sarei aspettato che tutte e due le curve avessero questo atteggiamento” ha aggiunto Pelusi, ricordando anche le pesanti minacce personali ricevute proprio da mister Corda nell’ultima settimana. Sul fronte opposto invece Vincenzo Feola, tecnico dell’Audace Cerignola, si è così espresso: “Non abbiamo fatto quello che dovevamo fare come accaduto nelle precedenti partite: dopo una rincorsa di dodici gare ci può stare e forse era naturale un calo” ha detto il mister dei gialloblu prendendola con filosofia e ricordando che l’avversario era un Foggia costruito per vincere il campionato. “Mi spiace per il risultato ma soprattutto per le due espulsioni che i miei ragazzi non dovevano rimediare: si può perdere una gara come questa ma non si possono perdere due giocatori uno per proteste e uno per fallo di frustrazione” ha concluso Feola.
CLICCA QUI PER IL VIDEO FOGGIA AUDACE CERIGNOLA, HIGHLIGHTS