Nel video di Genoa Milan parliamo della vittoria dei rossoneri per 1-2 a Marassi, nella settima giornata del campionato di Serie A 2019-2020: successo che è ossigeno puro per Marco Giampaolo e rappresenta invece l’ennesimo ko per il Grifone. Nell’anticipo serale del sabato la roulette russa delle panchine vede Aurelio Andreazzoli prendersi la pallottola, ma potrebbe non essere mortale visto che Marassi applaude comunque il cuore dei Grifoni, che con questo ko si ritrovano comunque penultimi da soli, davanti alla Sampdoria fanalino di coda. Lacrime sotto la Lanterna, la metà rossonera della Madonnina invece torna a sorridere dopo un momento molto difficile. Ma lo fa in una partita estremamente sofferta, il Milan gioca un brutto primo tempo nonostante la prima tegola sia per il Genoa, che deve forzatamente sostituire Criscito (importante problema muscolare) con Biraschi. Reina deve scaldarsi i guantoni in un paio di occasioni, ma al 41′ fa patatrac su una conclusione di Schone non irresistibile, ma che il portiere spagnolo si fa sgusciare dentro la porta. Brutta papera e Genoa che prima dell’intervallo sfiora il raddoppio con un colpo di testa di Romero.
VIDEO GENOA MILAN: IL SECONDO TEMPO
Nella ripresa Giampaolo cambia il Milan in salsa brasileira, dentro Leao e Paquetà, fuori Piatek e Calhanoglu e cambiato tutto. Al 6′ è pari con Paquetà che furbescamente batte una punizione trovando il corridoio per Theo Hernandez, che avanza e beffa Radu sul primo palo. Poi un braccio galeotto di Biraschi costa l’espulsione (eccessiva) al difensore e il rigore (netto) al Genoa. Segna Kessié e il Milan torna a respirare. Leao è una furia e sfiora il tris, poi il neo entrato Favilli serve a Kouamé un gran pallone, ma la deviazione del pari viene mancata d’un niente. Al 34′ torna la parità numerica con Calabria, già ammonito, che ingenuamente frana su Kouamé. E al 44′ Pandev serve in area proprio Kouamé, che viene travolto da Reina. Rigore confermato dal VAR ma Schone dal dischetto si fa ipnotizzare da Reina, che riscatta il precedente erroraccio e chiude una partita delicatissima. Andreazzoli può appellarsi al cuore per frenare la furia di Preziosi, Giampaolo di sicuro dopo la sosta sulla panchina del Milan ci sarà.