Basta un gol del solito Gudmundsson e il Genoa ottiene una vittoria pesante contro la Salernitana. Al terzo minuto, il Genoa ha subito una grande occasione con un colpo di testa di Badelj che ha colpito il palo. La squadra ligure è stata più aggressiva all’inizio della partita e al 16′ ha colpito il secondo palo con Retegui, il cui tiro potente di sinistro ha trovato la traversa. La Salernitana ha avuto poche occasioni nei primi minuti, con i campani che hanno cercato di andare in avanti con Jovane Cabral, ma il punteggio è rimasto sullo 0-0. Il Genoa ha continuato ad attaccare con determinazione, ma la Salernitana ha reagito al 32′ con un tiro di Dia, bloccato da Martinez nonostante un precedente tocco di mano. La scena si è ripetuta al 34′ con Martinez che ha negato ancora una volta il gol a Dia, ma al 35′ è stato il Genoa a passare in vantaggio. Gudmundsson ha segnato, servito da Malinovskyi, saltando Gyomber. I nervi si sono tesi dopo il gol del Genoa, con gli ammoniti Maggiore, Malinovskyi, Bradaric e successivamente Bani. Al 44′, Ochoa ha impedito a Sabelli di segnare il raddoppio prima dell’intervallo e si è andati al riposo con il Genoa in vantaggio di misura.
All’inizio del secondo tempo, entrambe le squadre hanno effettuato dei cambi: Ekuban è subentrato al posto di Retegui nel Genoa, mentre nella Salernitana Candreva e Bradaric hanno lasciato spazio a Sambia e Bohinen. Malinovskyi e Gudmundsson hanno continuato a mettere in difficoltà la difesa granata. Al 9′, nel Genoa, Bani infortunato è stato sostituito da De Winter, e al 14′ Strootman ha preso il posto di Badelj. Sambia ha cercato due conclusioni, senza successo, e Inzaghi ha apportato ulteriori modifiche inserendo Legowski e Lovato per Maggiore e Ikwuemesi. Gyomber e De Winter sono stati ammoniti in una partita intensa dal punto di vista agonistico. La Salernitana ha tentato il tutto per tutto e al 40′ è stata vicina al pareggio: un cross di Sambia e un tiro di Mazzocchi hanno colpito la traversa. Anche Ikwuemesi è stato ammonito, ma nei cinque minuti di recupero è stato il Genoa a creare più pericoli in contropiede, e al triplice fischio, i Grifoni hanno festeggiato una vittoria fondamentale.
LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Per Alberto Gilardino il Genoa ha saputo anche soffrire: “I ragazzi hanno lavorato molto bene e interpretato bene la gara. Abbiamo avuto tante occasioni ed è normale che quando non la chiudi le partite si complichino. Abbiamo creato i presupposti anche nel secondo tempo per raddoppiare. La volontà è di occupare delle zone del campo e di ruotare da Badelj a Frendrup e tutti gli altri. Lavoriamo quotidianamente, i miei giocatori hanno caratteristiche tattiche importanti per poter approcciare questo gioco. Siamo felici per la partita e per i tre punti, erano una necessità in questo momento. In queste gare è normale che dobbiamo saper soffrire e tenere botta. Così come abbiamo fatto stasera. Siamo stati forti a livello mentale. Retegui l’ho dovuto togliere perché ha sentito un’altra fitta dopo il tiro in cui ha preso il palo. L’ho fatto uscire a livello precauzionale. Speriamo di rivalutarlo nei prossimi giorni e che non ci sia nulla di grave”.
Dopo un altro ko c’è il Napoli all’orizzonte per la Salernitana, ma Filippo Inzaghi non perde la fiducia: “Nel secondo tempo siamo stati la squadra che dobbiamo essere. Nel secondo tempo non abbiamo sofferto e siamo stati bravi. Dobbiamo fare di più nei novanta minuti. È una squadra con un po’ di timore ma che deve scacciarlo. Nella ripresa avremmo meritato probabilmente il pareggio. Le scorie delle sconfitte pesano ma dobbiamo ripartire da questo secondo tempo. Una partita così deve finire in pareggio. Volevamo pressare in avanti e quando l’abbiamo fatto abbiamo sempre fatto rinviare il portiere. Abbiamo avuto ottime risposte da chi è subentrato. Con il piglio del secondo tempo dobbiamo uscire presto da questa situazione. Con il lavoro dobbiamo uscire da questa situazione. Sicuramente abbiamo cercato altre soluzioni. Penso che sia più una questione di atteggiamento. Tutti devono dare qualcosa in più. Adesso c’è la Coppa Italia ma anche con il Napoli ce la giocheremo”.