La Sampdoria chiude una delle settimane più difficili della sua storia recente con una bella vittoria nella stracittadina contro il Genoa: potremo ammirare le emozioni del Derby della Lanterna nel video Genoa Sampdoria 1-3. I blucerchiati si aggiudicano l’edizione numero 105 del Derby della Lanterna con il risultato di 1-3 e portano a casa tre punti fondamentali nella corsa verso la salvezza e per la permanenza in panchina di D’Aversa che in caso di KO sarebbe sicuramente saltato. Altra sconfitta bruciante per Shevchenko (un solo punto in 5 gare, bottino che fa rimpiangere la gestione Ballardini) che non riesce proprio a dare una chiave di svolta alla stagione dei grifoni che sprofondano sempre più in basso nonostante il cambio di proprietà. Evidentemente l’arrivo di Zangrillo come nuovo patron non ha portato molto bene – del resto il virologo è salito alla ribalta delle cronache per l’affermazione “Il coronavirus è clinicamente morto” rilasciata nell’estate 2020, e poi sappiamo tutti la piega che ha preso questa storia, ma non è questa la sede più adatta per parlarne – al club ligure che mai come quest’anno dovrà sudarsi una salvezza che al momento sembra poco meno di un miraggio.
La gradinata sud del Ferraris esplode subito a inizio gara quando Gabbiadini va a segno per la terza partita consecutiva sbloccando il match. Prima del raddoppio Caputo si ritrova tra i piedi la palla del raddoppio ma la scaraventa sopra la traversa. L’ex-attaccante del Sassuolo si farà comunque perdonare a inizio ripresa sfruttando una respinta non impeccabile di Sirigu sul tiro di Candreva – che nel finale scheggerà anche il palo – dopo che Hernani aveva mancato l’appuntamento con l’uno pari calciando altissimo a pochi passi dalla porta. Il tris porta ancora la firma del numero 23 che fa doppietta da fuori area, in un primo momento viene segnalata una posizione di fuorigioco poi “smentita” dal check del VAR. Destro accorcia le distanze ma ormai è tardi, anche se Vanheusden e Vasquez rischiano clamorosamente di riaprirla, con le loro conclusioni che si infrangono sul montante alla sinistra di Audero.
VIDEO GENOA SAMPDORIA 1-3, LE DICHIARAZIONI
Con la doppietta di stasera, Manolo Gabbiadini è diventato l’uomo – assieme a Baldini e Bassetto – che ha segnato più gol nella storia del Derby di Genova. Inoltre è il primo giocatore che si vede convalidare una marcatura da sostituito: “La stracittadina è sempre una partita particolare, a maggior ragione dopo la settimana terribile che abbiamo passato. Questa è una vittoria dei giocatori, dei tifosi, della società. Peccato che mi abbiano dato il secondo gol quando ero già in panchina, sarebbe stato bellissimo esultare sotto la gradinata sud, pazienza. Sono contento anche per il mister, non sta raccogliendo i risultati che merita di ottenere. Cosa ci manca? La continuità”.
Roberto D’Aversa è consapevole di aver vinto alla roulette russa: “Sicuramente è una vittoria molto importante sia per la classifica che la storia di questa partita. Per più di un’ora abbiamo fatto una grande prestazione, in campo si è vista una sola squadra. La dedichiamo al presidente Ferrero, al direttore sportivo Faggiano, a tutto lo staff tecnico che ci ha sempre fornito il massimo supporto, e ovviamente ai nostri tifosi che ci hanno scortato fino all’ingresso nello stadio. Vogliamo condividere questa gioia con chiunque, ci ripaga di tutti i sacrifici dopo che venivamo da una settimana infernale, terribile”.
VIDEO GENOA SAMPDORIA 1-3, IL TABELLINO
GENOA-SAMPDORIA 1-3 (0-1)
GENOA (3-5-2): Sirigu; Vanheusden (85′ Kallon), Masiello, Criscito (57′ Vasquez); Ghiglione, Stuaro, Badelj, Hernani (73′ Portanova), Cambiaso; Pandev, Ekuban (57′ Destro). All. Andriy Shevchenko.
SAMPDORIA (4-3-3): Audero; Bereszynski (68′ Verre), Yoshida, Colley, Augello; Adrien Silva, Ekdal, Thorsby (76′ Chabot); Candreva (90’+4′ Askildsen), Caputo, Gabbiadini (69′ Dragusin). All. Roberto D’Aversa.
ARBITRO: Daniele Doveri (Sez. di Roma 1).
AMMONITI: 34′ Thorsby (S), 84′ Ghiglione (G), 90′ Sturaro (G), 90’+5′ Chabot (S).
RECUPERO: 2′ pt, 3′ st.
MARCATORI: 7′ e 67′ Gabbiadini (S), 49′ Caputo (S), 78′ Destro (G).