VIDEO GENOA TORINO (1-0): DECIDE PORTANOVA!

Per la quarta partita consecutiva il Genoa non subisce gol e dopo oltre 6 mesi porta a casa i tre punti battendo il Torino per 1-0, una vittoria pesantissima che rilancia i grifoni nella corsa verso la salvezza. Con l’arrivo di Blessin la difesa è diventata imperforabile, l’ambiente ha ritrovato un entusiasmo che mancava da tanto tempo e ora cominciano pure a vedersi i primi sprazzi di bel gioco. Di certo con la media punti attuale non si va da nessuna parte – se non in Serie B – ma il trend è in netta crescita e da qui al 22 maggio lo scenario può cambiare completamente. La chiave di svolta arriva al quarto d’ora quando Frendrup ruba il pallone a Vojvoda e crossa sul secondo palo per Portanova che approfitta del malinteso tra Berisha e Bremer per insaccare a porta sguarnita, primo gol nella massima categoria per il figlio d’arte con il papà Daniele che era in tribuna a fare il tifo per il figlio.



I granata ricevono un aiuto insperato dall’arbitro Mariani che ammonisce per la seconda volta – ed espelle – Ostigard per un fallo su Izzo in realtà esistente, le immagini al rallentatore mostrano chiaramente come il contatto tra i due non ci sia ed è il numero 5 di Juric a lasciarsi cadere, ingannando il fischietto di Aprilia. Nei casi in cui gli episodi avvengono fuori dall’area di rigore e il colore del cartellino non è rosso, il VAR non può intervenire e dunque il difensore norvegese prende mestamente la via degli spogliatoi. Nonostante l’inferiorità numerica i padroni di casa non si perdono d’animo, anzi diventano ancora più aggressivi e incutono soggezione agli undici di Juric che sfiorano il pareggio con Mandragora (su punizione), Belotti e Singo, ma potevano e dovevano assolutamente fare di più davanti a Sirigu.



VIDEO GENOA TORINO 1-0, LE DICHIARAZIONI

Davvero particolare la storia di Manolo Portanova, figlio d’arte, che ha trovato il suo primo gol in Serie A sotto gli occhi di Daniele che faceva il tifo per lui dalle tribune del Ferraris: “Quando arrivi allo stadio e vedi tutta questa gente non puoi fare a meno di emozionarti, i nostri tifosi sono il nostro dodicesimo uomo in campo, ci spingono a dare il massimo. Ora arriva la sosta ma non dobbiamo mollare, ci aspetta un finale di stagione tostissimo. Mio padre prima della partita mi ha scritto un messaggio dicendo che io avrei fatto gol, a quanto pare è stato profetico. Ovviamente sono contentissimo per la squadra che cercava da tanto tempo questi tre punti”. Alexander Blessin mastica a malapena qualche parola in italiano ma è stato immortalato mentre esultava sotto la Gradinata Nord. Alberto Zangrillo, presidente del Genoa, è raggiante, un vero fiume in piena: “Voglio fare i complimenti ai ragazzi, al mister, allo staff tecnico, ai dirigenti, ma soprattutto al nostro meraviglioso pubblico, che gioia regalargli questa vittoria che attendevano da 6 mesi! Oggi abbiamo giocato in dodici, i tifosi ci hanno dato una grandissima mano. Ci sono tutti gli ingredienti per far bene e prenderci altre belle rivincite. L’espulsione? Gli arbitri sono esseri umani e possono sbagliare, hanno bisogno di essere aiutati, a fine gara sono andato a congratularmi personalmente con Mariani”. Ivan Juric non si nasconde dietro un dito e rimprovera i suoi giocatori per la prestazione insufficiente: “Mi è piaciuto solamente l’approccio, nei primi minuti mettevamo pressione ai portatori di palla avversari. Purtroppo sul nostro primo errore abbiamo preso un gol abbastanza ridicolo, al di là di questo episodio ci siamo macchiati di troppi errori tecnici, soprattutto nella ripresa dove non abbiamo mai impensierito Sirigu. Non ho problemi a dire che la squadra non mi è piaciuta per niente”.



VIDEO GENOA TORINO 1-0, IL TABELLINO

GENOA-TORINO 1-0 (1-0)

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Frendrup, Maksimovic, Ostigard, Vasquez; Sturaro, Badelj (90’+3’ Hernani); Melegoni (66’ Yeboah), Amiri (25’ Bani), Portanova (66’ Galdames); Destro (46’ Hefti). All. Alexander Blessin.

TORINO (3-4-2-1): Berisha; Izzo, Bremer, Rodriguez (80’ Buongiorno); Singo (80’ Zaza), Lukic, Mandragora (51’ Brekalo), Vojvoda (51’ Ansaldi); Pobega, Pjaca; Belotti. All. Ivan Juric.

ARBITRO: Maurizio Mariani (Sez. di Aprilia).

AMMONITI: 10’ Ostigard (G), 84’ Bani (G), 87’ Izzo (T), 90’ Pobega (T), 90’+1’ Ansaldi (T).

ESPULSO: 24’ Ostigard (G) per somma di ammonizioni.

RECUPERO: 1’ pt, 3’ st.

MARCATORI: 14’ Portanova (G).