VIDEO INCIDENTE MOTOGP A SEPANG: COS’È SUCCESSO
Tragedia sfiorata, ma per fortuna sventata a Sepang a causa dell’incidente choc nel GP Malesia 2024 di MotoGp che ha coinvolto Jack Miller, Fabio Quartararo e Brad Binder. Lo scontro tra le tre moto ha costretto all’esposizione della bandiera rossa e alla sospensione della gara, perché erano necessari i soccorsi in pista. L’incidente spaventoso è avvenuto in curva due e poteva avere gravi conseguenze. Nella penultima gara del Mondiale di MotoGp, poco dopo la partenza, i tre piloti sono di fatto volati in aria.
Fortunatamente c’è stata solo tanta paura, nient’altro, ma la carambola è stata impressionante e pericolo. Le immagini hanno mostrato la caduta di Miller con la sua Ktm, il pilota è finito con il casco contro la ruota posteriore della Yamaha di Quartararo: a causare l’incidente è stato Binder, che con la sua Ktm ha toccato la Ducati di Marquez, che è finito contro Quartararo. Nel frattempo, Bagnaia era riuscito a mettersi al comando davanti a Martin.
PAURA E POI SOLLIEVO PER MILLER
Quindi, il pilota australiano è rimasto incastrato sotto la ruota di Quartararo nel groviglio di moto che si è creato al via. Gli steward a Sepang hanno esposto la bandiera rossa e fermato la gara. La Direzione Gara ha provveduto nel frattempo a far tirare un sospiro di sollievo: “Tutti i piloti sono coscienti“, ha comunicato. Però Jack Miller è rimasto sull’asfalto, con i medici attorno a lui. Infatti, è stato sottoposto alle cure mediche prima di essere trasferito in ambulanza al centro medico.
Ulteriori rassicurazioni sono state fornite da Francesco Guidotti, team manager Ktm, che ha assicurato che il pilota fosse “a posto“. Lo ha riportato Sky Sport, trasmettendo poi le immagini del pilota in piedi, in compagnia della moglie, mentre a piedi si dirige al centro medico ancora con la tuta della gara addosso. Un’immagine inequivocabile che ha fatto rientrare la paura. Nel frattempo Quartararo e Binder si sono sistemati sulla seconda moto per la nuova partenza della gara, ormai finita per Miller.