Inghilterra Bosnia inizia con i padroni di casa che gestiscono i primi possessi davanti ad un St. James’ Park gremito. I primi minuti sono di assoluto studio e vedono due squadre con la volontà di non concedere la profondità all’avversario. La Bosnia, in particolare, imposta la gara con una difesa a cinque e un baricentro molto basso che limita l’azione degli attaccanti di Southgate. La prima occasione del match arriva al 9′ con Guehi che inizia l’azione servendo Palmer sulla trequarti. Il giocatore del Chelsea riesce a trovare l’imbucata per Watkins che entra in area ma calcia addosso a Vasilj che ringrazia e para. Al 28′ ci provano ancora gli inglesi dagli sviluppi di calcio d’angolo. Nella mischia dell’area di rigore, Dunk riesce a prolungare la traiettoria del pallone che capita sui piedi di un Konsa che calcia di mancino ma non angola abbastanza e trova la respinta del portiere bosniaco.
Il secondo tempo inizia con un’Inghilterra ben più convinta e con la voglia di sbloccare immediatamente la partita. Gli uomini di Southgate aumentano il peso offensivo e sono ancora molto pericolosi dai calci d’angolo. Al 58′ Konsa viene trattenuto per la maglia da Tahirovic e regala un rigore agli inglesi. Dal dischetto si presenta Palmer che rimane glaciale e sblocca il match battendo Vasilj. Il vantaggio dell’Inghilterra spegne completamente la Bosnia che continua a difendersi ad oltranza ma chiude la partita subendo tre reti. Alexander-Arnold trova il 2 a 0 all’85’ con una destro al volo e Kane – subentrato – chiude la partita risolvendo una mischia in area di rigore.