VIDEO GOL E HIGHLIGHTS DI INTER BENFICA: BRIVIDI FINALI!
Andiamo a vedere video gol e highlights di Inter Benfica. Nonostante il brivido finale, l’Inter si guadagna l’accesso alla semifinale di Champions League pareggiando 3-3 a San Siro contro il Benfica dopo lo 0-2 dell’andata. L’Inter trova il vantaggio già al 13′ con una grande ripartenza: Dzeko vince il duello con Otamendi e scarica su Barella che si accentra in area saltando Chiquinho e con una gran botta piazza il pallone sotto l’incrocio dei pali.
Il Benfica rischia ancora al 16′ su un’uscita temeraria di Vlachodimos, disturbato da Dzeko. Al 22′ provvidenziale chiusura di Dimarco su Joao Mario, inseritosi in area su un taglio centrale di Goncalo Ramos, quindi lo stesso Dimarco, innescato da Lautaro Martinez, non trova la misura giusta per il cross. Al 28′ scintille tra Acerbi e Joao Mario, entrambi richiamati dall’arbitro, c’è un calcio di punizione dai 25 metri per i portoghesi con Grimaldo che cerca l’angolino basso e Onana che si tuffa neutralizzando in due tempi. Il Benfica messo alle strette aumenta i giri, al 33′ gol annullato all’Inter con Lautaro Martinez che spinge su un avversario prima di insaccare di testa su cross di Dzeko, quindi pericolosi i portoghesi con un colpo di testa di Ciquinho. Al 37′ il Benfica riesce a ritrovare la parità: affondo sulla destra di Rafa Silva che parte in posizione regolare e crossa per la testa di Aursnes che ruba il tempo a Dumfries e insacca l’1-1. L’Inter prova a riguadagnare metri, nel finale di tempo però poche emozioni e dopo 1′ di recupero squadre all’intervallo in parità.
Il Benfica inizia il secondo tempo con David Neres in campo al posto di Gilberto. Dopo 2′ Inter già pericolosa con una parabola di Lautaro Martinez che si alza di poco sopra la traversa, al 4′ ammonito Rafa Silva per aver fermato una ripartenza di Mkhitaryan, al 10′ però l’Inter rischia grosso con Lautaro Martinez che interviene in area in scivolata su Aursnes, ma l’arbitro ritiene che non ci siano gli estremi per la concessione del calcio di rigore.
L’Inter torna in vantaggio al 20′ della ripresa. Gran cross di Mkhitaryan per l’inserimento di Lautaro Martinez che sbuca in area e insacca. Il Benfica vacilla e l’Inter trova il colpo del ko al 32′ della ripresa: Correa, appena subentrato tra le fila dei nerazzurri a Lautaro, salta secco Otamendi e piazza una grande conclusione a girare alle spalle di Vlachodimos, portando l’Inter sul 3-1. Al 39′ colpisce un palo David Neres, quindi al 42′ Antonio Silva torna sotto svettando di testa su un calcio di punizione di Grimaldo e portando i lusitani sul 3-2. L’Inter però è ormai immersa nella festa di San Siro per la qualificazione e trova il gol al 95′ con un guizzo di Musa che risolve una mischia in area interista. Il 3-3 finale non guasta la serata all’Inter, in semifinale sarà derby col Milan.
VIDEO GOL INTER BENFICA, LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Per Simone Inzaghi la semifinale è per l’Inter il coronamento di un grande percorso: “Sono contento per l’Inter, lavoriamo quotidianamente per il club, i ragazzi e i tifosi. Abbiamo fatto un percorso straordinario, in un girone contro due squadre fortissime e poi ottavi e quarti. Vogliamo gustarci questa grandissima serata. In campionato abbiamo perso qualche punto ma senza lasciare nulla indietro. Sappiamo che ci sono punti da recuperare ma siamo orgogliosi e felici di queste serate. Sarà affascinante per il calcio italiano e la città di Milano. Col Milan abbiamo fatto tante sfide avvincenti negli ultimi anni, hanno valore ma sappiamo di avere una grandissima occasione. Il traguardo è importantissimo e ce lo siamo guadagnati sul campo, una prestazione dopo l’altra“.
Roger Schmidt ha qualcosa da recriminare per il suo Benfica: “Siamo delusi, abbiamo dimostrato sin dall’inizio che saremmo potuti passare. Dopo il primo gol era difficile, ma credo che la nostra squadra abbia dimostrato una buona mentalità. Abbiamo giocato due buone gare, non è facile contro una squadra come l’Inter. Abbiamo segnato e poi abbiamo provato a spingere, purtroppo abbiamo concesso un gol e penso che non siamo stati fortunati nelle decisioni arbitrali. Anche stasera ci hanno negato un rigore, ma non vogliamo alibi. Sono contento dei miei giocatori, per molti di loro era la prima volta in Champions League e sono contento di quello che hanno fatto vedere. Dovremo usare la gara di oggi come stimolo per il futuro“.